Di: DailyForex
La coppia XAU/USD ha visto 4 giorni consecutivi di ribasso, in conseguenza al fatto che il Dollaro americano continua a rinforzarsi sull’ipotesi che i dati in uscita dagli Stati Uniti questa settimana supereranno le aspettative. Sembra che il Dollaro americano continuerà ad essere la valuta che tutto il mondo vuole possedere, il che metterà sotto pressione il prezzo dell’oro. Anche le azioni americane e giapponesi si sono recentemente rafforzate e la coppia USD/JPY ha raggiunto il suo livello più alto in 4 anni e mezzo. In ragione di questo forte rialzo, penso che il flusso di denaro confluirà su questi mercati. Anche le aspettative sulla riduzione del programma d’allentamento monetario da parte della Federal Reserve, ha avuto un impatto sul sentimento degli investitori nell’oro. La settimana scorsa, Charles Plosser, Presidente della Federal Reserve di Filadelfia, si è detto favorevole ad una riduzione di 85 miliardi di dollari in acquisti obbligazionari mensili, che erano stati progettati per sostenere la ripresa dell’economia statunitense. La coppia XAU/USD si scambia attualmente giusto al di sotto di 1430, il livello di ritracciamento di Fibonacci a 23,6, basandosi sulla corsa ribassista tra 1795,52 e 1321,52, e sembra ci sia ulteriore forza dietro ai ribassisti. Il prezzo dell’oro si trova al di sotto della nuvola Ichimoku sui grafici a 4 ore, giornalieri e settimanali.
Inoltre, possiamo vedere un incrocio ribassista delle linee Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-sen (media mobile di 26 giorni, linea verde). Per questo motivo, e fino a che questa prospettiva ribassista non cambierà, penso sia troppo rischioso prendere una posizione long aperta su questa coppia. Lo scenario più probabile per il trading giornaliero sarà di vedere il prezzo dell’oro rimbalzare tra 1442 e 1411. Se i rialzisti riprendessero le redini e riuscissero a spingere la coppia al di sopra del livello di resistenza a 1442, aspettiamoci ulteriore resistenza a 1464 e 1486. Solo una rottura sostanziale al di sopra di 1486 potrebbe alleggerire la pressione dei venditori per qualche tempo. Ma, se i rialzisti fallissero ed i prezzi dell’oro continuassero a scendere, penso che andremo a testare 1411 e successivamente 1398. Una chiusura al di sotto di 1398 potrebbe favorire una vendita massiccia del metallo prezioso.