Di: DailyForex
La sessione di venerdì ha aperto con la coppia EUR/USD in caduta, ma come vedete la zona intorno a 1,33 ha fornito di nuovo abbastanza supporto, mostrando agli acquirenti di meritare la loro attenzione. Questo scenario si è infatti ripetuto ben cinque giorni di seguito: euro svenduto, trader che vogliono entrare sul mercato e iniziare ad acquistare.
La zona mi interessa molto per la linea di tendenza ribassista dal grafico settimanale appena sopra. Credo che se il cambio euro dollaro riuscisse a portarsi sopra la maniglia 1,34 dimostreremmo una forza significativa, che potrebbe portare il mercato a decollare. Onestamente, credo che se la linea di tendenza ribassista settimanale fosse rotta il mercato mostrerebbe cifre straordinariamente alte.
Ad ogni modo, dovremo aspettare fino alla conclusione del meeting del FOMC prima di ricevere un input reale dalla Federal Reserve; mi aspetto che la questione della riduzione, che ultimamente ha tenuto in bilico il mercato, sia affrontata nella sessione dedicata alle domande. Se si continuasse a parlare di riduzione, il dollaro americano ne uscirebbe più forte. In questo caso, un movimento sotto 1,33 vorrebbe dire che ci stiamo dirigendo di nuovo verso la precedente area di consolidamento, e inizieremo ad andare short sul mercato. D’altra parte, se la Federal Reserve suggerisse che l’allentamento quantitativo non corre alcun pericolo, aspettatevi che il dollaro continui a scendere, e l’euro continui a beneficiarne anche più di altri.
Titoli in uscita dall’Europa
L’Unione Europea ha ancora parecchi problemi: alcuni dei paesi periferici stanno iniziando a vedere l’interesse dei rispettivi bond di nuovo molto alto. Se il rialzo fosse troppo veloce, aspettatevi di vedere l’euro di nuovo in crisi. Non mi aspetto che accada subito, ma è una possibilità per quest’estate. Le cose stanno così, ed è dunque meglio tenere gli occhi aperti sui titoli provenienti da quella parte di mondo. La minaccia, al momento, non sembra imminente.