Di: DailyForex
La sessione di lunedì ha visto la coppia EUR/USD in calo, ma come potete vedere ha rimbalzato in maniera significativa per formare un martello. Quello che trovo interessante, riguardo questo martello, è che si basa sulla media mobile esponenziale a 50 giorni e sulla maniglia 1,31. Detto ciò, non posso non pensare che durante la sessione molti abbiano visto il cambio euro dollaro come un valore, e abbiano deciso di inserirsi.
Il problema più grande di un movimento simile è che, tipicamente, i trader entrano per il rimbalzo. Dopotutto, se guardiamo al modo in cui nelle ultime tre sessioni l’euro è stato svenduto, notiamo che il movimento è stato piuttosto repentino. Spesso dopo una mossa del genere si assiste ad un rimbalzo, e temo che questa sia la linea di pensiero utilizzata dagli acquirenti.
Indici azionari europei
È probabile che molti di voi non seguano i mercati azionari europei; io però lo faccio, e vedo un pattern generale: debolezza estrema. Per chi non lo sa ancora, il FTSE di Londra, il DAX in Germania, il CAC a Parigi e il MIB di Milano hanno tutti una pessima cera. Nelle ultime 24-48 ore, alcuni di questi mercati hanno rotto supporti importanti.
Per questo motivo credo che il mercato stia lasciando l’intera Europa per tornare in America, dove ha iniziato. Se le cose stessero così, non credo che alcun rimbalzo possa durare così tanto; riconosco però che ci sono dei vantaggi nel fare trading su un rimbalzo del genere, e andrebbe benissimo comprare l’euro dollaro sopra il top dell’intervallo di lunedì.
Farei però molta attenzione prima di rimanere nell’operazione anche sopra la maniglia 1,33. D’altra parte, non mi sento necessariamente di andare short sulla coppia EUR/USD, che semplicemente è caduta troppo e troppo velocemente. Inoltre, potrei benissimo sostenere che ci sia supporto fino al livello 1,30 (a breve termine) e forse anche fino a 1,28. In altre parole, in basso mi aspetto di trovare instabilità, in alto una buona opportunità per vendere.