Start Trading Now Get Started
Indice
Informativa dell'inserzionista
Informativa dell'inserzionista DailyForex.com aderisce a rigorose linee guida per preservare l'integrità editoriale e aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti presenti su questo sito sono supportati da partnership pubblicitarie da cui questo sito web potrebbe ricevere compensi. Questo potrebbe influire su come, dove e quali aziende/servizi recensiamo e descriviamo. Il nostro team di esperti lavora continuamente per rivalutare le recensioni e le informazioni fornite su tutte le principali società di brokeraggio Forex/CFD qui presenti. Le nostre ricerche si concentrano fortemente sulla custodia dei depositi dei clienti da parte del broker e sull'ampiezza dell'offerta destinata ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla durata della comprovata esperienza del broker, oltre alla portata della sua conformità normativa. I fattori principali per determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo delle operazioni, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità generale di utilizzo in termini di esecuzione e accesso alle informazioni di mercato.

Prezzo Petrolio Analisi WTI, 21 Giu. 2013

Di Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.

Di: DailyForex

Il prezzo petrolio WTI è crollato durante la sessione di giovedì: il mercato ha aperto con un ampio gap in basso, e ha continuato a scendere. Tutte le materie prime del mondo hanno subito lo stesso trattamento, senza eccezione per il greggio. C’è grande preoccupazione per una serie di cose, tra cui una che sembra stia spingendo il greggio nello specifico: il fatto che il dollaro statunitense continui a salire di valore. Il greggio WTI è venduto in dollari statunitensi, e ora ce ne vogliono meno per acquistarne.

Detto ciò, per un po’ l’equazione tra domanda e offerta è stata completamente scombussolata: semplicemente, la domanda che c’è non basta assolutamente per chiedere prezzi vicini ai 100$ al barile, e dunque questo pullback era atteso da tempo. Devo ammettere, tuttavia, che è stato parecchio brutale durante la sessione di giovedì, e non mi aspettavo che la svendita fosse così rapida. Con la Federal Reserve pronta ad uscire dal tavolo dell’allentamento quantitativo, tuttavia, i trader faranno trading basandosi sull’economia. Questo porta ad un’ampia correzione del prezzo del petrolio e di altre materie prime.

Re dollaro

Molti trader stanno per imparare una lezione: il dollaro può, e di fatti lo fa, salire di valore a lungo termine, spingendo così tutti gli asset basati su questa valuta. Per parecchio tempo abbiamo visto trader vendere il dollaro statunitense e gli asset e le materie prime basati su questa divisa. Mentre il mercato azionario molto probabilmente andrà molto bene, i mercati delle commodity potrebbero davvero crollare sul lungo periodo. Se le cose andassero così, mi aspetto che questo mercato torni a dirigersi verso i 92 punti o il livello zero dollari, il fondo della precedente area di consolidamento.

Ad ogni modo, dal momento che il mercato ha perso quasi il 4% del proprio valore, è una mossa che non può essere ignorata. Credo che ci sarà un tentativo di rally di questo mercato; nel caso, potrei andare short in maniera aggressiva su questo mercato. Semplicemente, tutto ciò ci ha messo molto ad arrivare.

Grafico Prezzo Petrolio WTI 21 Giugno 2013

Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.

Recensioni di broker Forex più visitate