La coppia XAU/USD ha chiuso la sessione di ieri più in basso rispetto al prezzo d’apertura, rimanendo però nell’intervallo di trading degli ultimi 4 giorni. I prezzi dell’oro hanno perso terreno contro il dollaro statunitense dopo che il presidente della Federal Reserve Bank di Kansas City Esther George, membro votante del Federal Open Market Committee, ha dichiarato: “Sono in favore di un rallentamento del ritmo dell’acquisto di asset come prossimo passo nella politica monetaria”. Nelle ultime settimane una serie di rappresentanti della Fed ha suggerito la possibilità di tagliare l’acquisto di bond già durante i prossimi meeting della Fed, se le previsioni per il mercato del lavoro migliorassero come anticipato. Come vedete sui grafici, di recente il mercato dell’oro ha fatto avanti e indietro in un intervallo piuttosto stretto. Sull’intervallo a 4 ore la coppia XAU/USD è ancora supportata dalle nuvole di Ichimoku appena sotto. Ecco perché credo che questo mercato sia molto orientato verso l’alto a breve termine. Sebbene non veda il catalizzatore magico, in grado di fa schizzare alle stelle il prezzo dell’oro, una chiusura giornaliera al di sopra di 1.413 (linea Kijun Sen sull’intervallo giornaliero) mi porterebbe a pensare che i rialzisti probabilmente continueranno ad avanzare verso le prossime resistenze forti. Se lo XAU/USD tenesse sopra la nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore presterei attenzione a 1.413, 1.430 e 1.442.
Come ho detto in altre analisi precedenti, credo che incontreremo una forte resistenza tra 1.442 e 1.486, ovvero i lati della scorsa area di consolidamento. Se i ribassisti prendessero il controllo della situazione e i prezzi rompessero sotto 1.387 si potrebbe trovare supporto su 1.377, 1.372,50 e 1.360. Oggi verranno rilasciati dati economici importanti negli Stati Uniti, come l’Indice dei Direttori degli Acquisti non manifatturiero della ISM, Factory Orders e Modifiche Impiego Non Agricolo della ADP; mi aspetto dunque volatilità. Nel frattempo, oltre che al prezzo dell’oro presterò attenzione anche alla coppia USD/JPY.