Di: DailyForex
La sessione di ieri ha visto i prezzi dell’oro continuare a salire, mentre il dollaro americano andava in perdita contro qualsiasi asset, e dopo che i commenti del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che “l’attività economica dell’area euro dovrebbe stabilizzarsi e riprendersi nel corso dell’anno, sebbene ad un ritmo minore del dovuto. Monitoreremo tutti gli sviluppi molto da vicino, rimanendo pronti ad agire”. Anche la svendita del Nikkei giapponese e la coppia USD/JPY hanno supportato la coppia XAU/USD. Il main event del giorno è ovviamente il rilascio dei dati ufficiali sull’occupazione; le speculazioni su un ritiro anticipato dell’allentamento quantitativo già nel prossimo meeting della Fed hanno pesato sul mercato dell’oro, e credo dunque che il nonfarm payroll di oggi attirerà più attenzione del solito. È poi probabile che i dati di oggi offrano uno spunto sulla decisione della banca centrale riguardo al programma di allentamento. Basandomi sui grafici settimanali e su quelli giornalieri, davanti a noi dovrebbero esserci forti resistenze. Una chiusura settimanale sopra 1.414, tuttavia, sarebbe molto positiva per i prezzi dell’oro. Se fosse vero farei attenzione a 1.420, 1.430 e 1.442. Per quanto riguarda la parte bassa del grafico, troviamo supporto sui livelli 1.400 e 1.387, che definiscono i limiti della nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore.
Una chiusura giornaliera di nuovo sotto le nuvole di Ichimoku potrebbe modificare anche le previsioni tecniche a breve termine. Significa che i prossimi obiettivi dei ribassisti saranno 1.372,50, 1.360 e 1.354,50.