Di: DailyForex
La coppia XAU/USD (oro vs. dollaro americano) ha chiuso la sessione di ieri in perdita: un report della Federal Reserve Bank di New York, infatti, ha mostrato che l’indice relativo alle condizioni degli affari è passato da -1,4 a 7,8, facendo guadagnare terreno al dollaro americano. D’altra parte, i movimenti si stanno restringendo, e i trader non vogliono più uscire troppo sulla gamma di rischio prima del meeting di due giorni della Fed, che inizierà oggi. Senza dubbio il risultato del Federal Open Market Committee (FOMC) sarà il prossimo grande catalizzatore sul mercato. I prezzi dell’oro sono stati sotto pressione a causa delle aspettative che la Fed rallenti il programma di acquisto di titoli di stato. Gli investitori iniziano a credere che la Fed cambierà il ritmo degli acquisti di bond (al momento 85 miliardi di dollari al mese) a seconda dei cambiamenti delle previsioni economiche, ma non credo che gli ultimi dati economici siano stati abbastanza positivi da voler cambiare la politica monetaria. È però sempre possibile che i policy maker stupiscano il mercato dell’oro. Secondo la relazione settimanale della Commodity Futures Trading Commission, sembra che il mercato stia perdendo fede nella versione ribassista dell’oro, e dunque non mi aspetto che a breve si verifichi alcuna inversione di tendenza. Da un punto di vista tecnico, credo che abbia senso aspettare fino alla rottura di questo mercato piuttosto stretto. Dal momento che le nuvole di Ichimoku sono proprio sopra di noi sul grafico a 4 ore, posso dire che la resistenza 1.400 è il primo livello fondamentale per i rialzisti: se riuscissero a rompere e tenere sopra questo livello, potremmo vedere un proseguimento rialzista rivolto verso 1.442.
Se le cose stessero così, aspettatevi di trovare una forte resistenza su 1.420 e 1.430. Per quanto riguarda la parte bassa del grafico, il prezzo dell’oro troverà supporto su 1.374, 1.370 e 1.360.