Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro è sceso nel mezzo della sessione di mercoledì, rimbalzando solamente quanto bastava per formare una candela che somiglia un po’ ad un martello. Onestamente, credo che la coppia, a breve termine, continuerà a salire, ma non mi piace affatto l’euro. Potrebbe essere più di un rimbalzo tecnico, ma sembra possiamo salire fino alla linea di tendenza ribassista settimanale sopra di noi, che prima del termine del movimento dovrebbe portarci intorno a 1,33.
Uno dei maggiori motivi per cui vedo arrivare questa mossa è la recente formazione di tre martelli di seguito, qualcosa che succede molto raramente. Questo basta a mostrare quanto supporto offre il livello 1,30, e dunque credo che ogni volta che ci avviciniamo a tale area ci sia un mare di persone che tentano di saltare sul carro e acquistare euro.
Scostante e guidato dalle news, come sempre
La coppia EUR/USD, come sempre, si muove in base alle news: l’ultima sessione, che ha visto Bernanke testimoniare davanti al congresso, non ha fatto eccezione. Dovremmo però notare che la Federal Reserve è “aperta” alle possibilità di stimolo, al contrario dell’Europa, che quasi certamente dovrà fare qualcosa. Le cose stanno così, e dunque credo ancora che alla fine l’euro dollaro romperà; la vera sfida, ora come ora, è la rottura sotto 1,30. Al momento aspetto che il rally inizi a dissolversi ai primi segni di resistenza, probabilmente più vicino alla linea di tendenza ribassista settimanale.
Andrebbe anche notato che sembra ci sia un triangolo ascendente, il cui fondo è la tanto odiata maniglia 1,28, sui grafici a lungo termine. Se ci portassimo sotto 1,28, all’apparenza non c’è motivo per non scendere fino a 1,25, forse anche più in basso. Ad ogni modo questa è una previsione euro dollaro a lungo termine e, finché non si verificherà, posso solo speculare sul fatto che sia lì che ci dirigiamo nel lungo periodo.