Di: DailyForex
EUR/USD ad agosto diventa ribassista
Può essere complicato cercare di prevedere un intero mese in anticipo: è un periodo troppo breve per applicare l’analisi fondamentale, ma abbastanza lungo da permettere che si verifichino abbastanza imprevisti da far saltare qualsiasi previsione tecnica.
Nondimeno, possiamo iniziare sfatando un mito: agosto, nonostante veda la volatilità più bassa della media sulla coppia EUR/USD, è solitamente un mese in cui è possibilissimo fare trading. Quest'idea di una depressione estiva, dunque, si riduce a un mito.
Guardando ai dati storici vediamo inoltre come il fattore stagionale influenzi molto il cambio euro dollaro per quanto riguarda agosto: tradizionalmente, lo indebolisce.
Questo lieve pregiudizio legato alla stagione, però, combacia con l’attuale quadro tecnico?
Al momento sono i tori ad essere in controllo della situazione. È da inizio luglio che il grafico Euro Dollaro giornaliero mostra una serie di inversioni/proseguimenti rialzisti, seguiti in cima da resistenza sui livelli 1,33 e 1,3415:
I grafici settimanali e giornalieri riflettono questo quadro: l’ultima inversione, in entrambi gli intervalli, è al rialzo.
Al momento siamo in rialzo e vicini a 1,33: dobbiamo dunque dare un’occhiata a quanto accaduto l’ultima volta che la coppia EUR/USD si è trovata oltre 1,3415.
Alcune cose da tenere a mente:
1. È da novembre 2011 che i prezzi non superano 1,3710.
2. Da quel momento, infatti, ogni volta che i prezzi hanno superato 1,34 sono ricaduti sotto tale livello molto velocemente, in una settimana circa.
3. Se paragoniamo il range della coppia fino all’estate del 2011 con quello successivo a tale periodo, vediamo come la coppia abbia ridotto il proprio intervallo.
Un’occhiata al grafico Euro Dollaro settimanale negli ultimi anni mostra inoltre che, mentre la trendline superiore del trend ribassista originale quest’anno veniva rotta verso l’alto, una nuova trendline ribassista era stabilita in fretta. Abbiamo inoltre un livello di ritracciamento di Fibonacci dal trend ribassista originale, che combacia con 1,35, numero tondo che già in precedenza era stato una resistenza forte:
Sembra dunque logico aspettarsi che l’attuale trend rialzista ad agosto perda slancio per passare ad essere short, quando la linea dell’ultima resistenza sarà rivolta in basso. È impossibile dire se i prezzi svolteranno qui a 1,33, o a 1,3415 o 1,35 o anche più in alto, ma credo sia molto difficile che superino 1,35.
La variabile più importante è: cosa succederà la prossima settimana? Più velocemente saliamo e finiamo il carburante, più terreno perderemo a fine mese. Se scendessimo troppo velocemente, tuttavia, i livelli di supporto sotto di noi sarebbero abbastanza freschi da permetterci di rimbalzare su. Il miglior scenario possibile vede una scalata sopra 1,34 seguita da un periodo di consolidamento: da quel punto andare short sarebbe una buona operazione a medio termine, e probabilmente un’operazione che il mercato dell’Euro Dollaro non può evitare.
Sembra che ci sia un supporto molto forte nell’area 1,2750 - 1,28.
Ovviamente qualsiasi crisi dell’Unione Europea o degli Stati Uniti (ma è più probabile in UE) potrebbe spingere i prezzi ovunque.