Di: DailyForex
Il mercato petrolio WTI ha vissuto martedì un’ottima sessione, in cui ha sfondato con convinzione il livello 99,50. Siamo però ancora sotto la maniglia 100,00$, un’area importantissima che dovrebbe fornire quantomeno una forte resistenza psicologica. Per questo motivo sto ancora aspettando prima di fare acquisti su questo mercato, e dunque discuto la tempistica di questa mossa: molti trader andranno a casa per le vacanze negli Stati Uniti. Dopotutto, parte di tutto questo potrebbe essere attribuibile solamente allo short covering.
Nelle prossime sessioni ci sarà trading elettronico, ma per quanto riguarda il volume reale non mi aspetterei molto: solitamente il Giorno Dell’Indipendenza tira fuori dall’ufficio proprio tutti, inclusi i trader del petrolio. Ecco perché al momento sto lasciando da solo questo mercato, se possibile anche andando short, nonostante nelle ultime 24 ore i tori si siano dati molto da fare.
Nelle prossime sessioni il mercato potrebbe fare brutti scherzi.
È molto probabile che il prezzo del petrolio inizi a muoversi in modo più radicale, a causa della mancanza di liquidità. Sarà così almeno fino a venerdì, e anche in quel momento solo un numero limitato di americani rimarrebbe coinvolto; gli Stati Uniti sono uno dei principali mercati per il petrolio in generale. Per questo ho un grafico a un’ora su questo contratto che mostra cosa è accaduto a fine sessione.
La shooting star che si è formata sul livello 99,50$ è significativa: mostra che non abbiamo la forza di rompere, e, più importante, a fine sessione ha dato il via a una svendita. Le cose stanno così, e credo dunque che la ricopertura potrebbe aver spinto questo mercato in maniera artificiosa; sono quindi disposto a provare ad andare short sul prezzo del petrolio sotto la maniglia 99,25$. Rischierei solo 1 dollaro per lo stop loss, ma in basso vedo un potenziale di almeno 3 dollari.