Di: DailyForex
Nonostante la coppia XAU/USD sia caduta per gran parte della settimana, durante la sessione di venerdì ha vissuto un buon rimbalzo. Prima di recuperare e toccare 1.233,15, il prezzo dell’oro è sceso fino a toccare un minimo su 34 mesi a quota 1.180,21. È da aprile, quando il dollaro americano ha sfruttato il fatto che la Federal Reserve stesse iniziando a pensare di ridurre il programma di allentamento quantitativo, che i prezzi dell’oro stanno cadendo bruscamente. Durante questo periodo le aspettative di inflazione ridotta in tutto il mondo e gli incoraggianti dati economici provenienti dagli Stati Uniti hanno ridotto il fascino del lingotto, che prima era visto come un angolo di paradiso. Gli investitori continuano a spostare i propri capitali dal metallo prezioso ai titoli e al dollaro americano; il prezzo dell’oro, di conseguenza, ha perso circa il 35% dall’inizio dell’anno. Ovviamente la domanda è ora quanto andremo lontani. In tutta onestà non credo che vedremo di nuovo i livelli toccati 5 anni fa; il costo medio di produzione dell’oro, infatti, è molto più alto di allora, e per questo motivo credo che l’area 1.000-1.600 attrarrà acquirenti seri come le banche centrali. Non credo neanche, tuttavia, che il mercato dell’oro tornerà quest’anno ai prezzi di gennaio, a meno che la Federal Reserve non aumenti il ritmo dell’acquisto di asset. Come ho detto nelle mie analisi precedenti, mi aspetto di vedere una correzione a breve termine, finché i prezzi dell’oro rimarranno sopra il livello 1.160. Credo che la candela di venerdì supporti questa teoria.
Sulla parte alta del grafico la prima sfida aspetterà i tori al livello 1.248. Se tale livello venisse rotto, i tori potrebbero prendere la forza di cui hanno bisogno per testare il livello 1.300, ma, ovviamente, prima di arrivarci dovranno superare l’area 1.266/76. Se gli orsi aumentassero la pressione verso il basso e i prezzi iniziassero a scendere troveremmo supporto a 1.218, 1.200 e 1.192. Questa settimana vedrà il rilascio di relazioni economiche importanti negli Stati Uniti. Chi farà trading in concomitanza con questi eventi farebbe bene a prestare attenzione.