Di: DailyForex
Negli ultimi due giorni i prezzi dell’oro hanno raggiunto il punto più basso: i tori continuano a incontrare una forte pressione a vendere sul livello 1.300. Nonostante la coppia XAU/USD sia arrivata ad essere scambiata anche a 1.300,55, dopo che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, nella sua testimonianza al House Financial Services Committee, ha dichiarato che “Se i dati fossero più forti di quanto ci aspettiamo, ci muoveremmo più in fretta. Se i dati non rispettassero il tipo di aspettative che abbiamo sulla direzione dell’economia, dovremmo ritardare il processo o potenzialmente incrementare gli acquisti per un certo periodo”, il prezzo dell’oro è andato verso 1.266, il fondo del mercato negli ultimi quattro giorni. L’azione del prezzo sul grafico mostra che le parole di Bernanke non sono state abbastanza forti da riportare gli acquirenti sul mercato. Non c’è infatti alcuna sorpresa: ha solamente confermato che il ritmo dell’acquisto di titoli di stato aumenterà o diminuirà a seconda delle condizioni economiche. Ieri il riassunto del commento sulle condizioni economiche, meglio noto come Beige Book, ha riportato che “Gli immobili residenziali e le attività edilizie sono aumentate ad un ritmo medio-alto in tutti i distretti esaminati. Il settore manifatturiero si è espanso nella maggior parte dei distretti, dall’ultimo report”. Gli ultimi miglioramenti, dunque, rendono più probabile che la Federal Reserve si muova per rallentare il ritmo dell’allentamento quantitativo, piuttosto che mantenerlo stabile o aumentarlo. Sul lungo termine il quadro favorisce gli orsi ribassisti: il prezzo dell’oro è ancora sotto le nuvole di Ichimoku sia sull’intervallo giornaliero che su quello settimanale.
Da una prospettiva intra-day, credo ancora che i livelli più importanti a cui guardare siano 1.300 e 1.266. Se i tori prendessero la rincorsa e rompessero finalmente attraverso la resistenza 1.300, troverebbero ostacoli come 1.320 e 1.354. Se gli orsi continuassero a spingere in basso, portando i prezzi dell’oro sotto 1.266, troveremmo supporto a quota 1.253 e 1.248. Una chiusura giornaliera sotto tale livello mi porterebbe a pensare che gli orsi stiano puntando almeno al livello 1.222.
