Di: DailyForex
La coppia XAU/USD ha chiuso in rialzo la sessione di ieri, rimanendo però nell’intervallo in cu era stata scambiata negli ultimi 4 giorni. I prezzi dell’oro hanno preso terreno sulla banconota verde anche a causa di una serie di dati economici provenienti dagli Stati Uniti, tutti migliori del previsto. Secondo la relazione del Dipartimento del Lavoro statunitense, le richieste iniziali di disoccupazione sono scese di 24.000 unità, raggiungendo quota 334.000. Secondo i dati della Federal Reserve Bank of Philadelphia, l’indice di attività manifatturiere regionale è passato dal 12,5 del mese precedente a 19,8. Dovrei dire anche che negli ultimi giorni la coppia XAU/USD ha resistito agli attacchi degli orsi, ma la candela mostra al momento una mancanza di slancio. Sull’intervallo giornaliero e settimanale i prezzi dell’oro sono ancora sotto la nuvola di Ichimoku, ma sulle 4 ore siamo sopra la nuvola.
Dal momento che i grafici a breve e lungo termine danno segnali contrastanti, credo che possa essere difficile che i prezzi dell’oro prendano slancio in qualsiasi delle due direzioni. Di recente la coppia è stata scambiata all’interno dello stretto intervallo 1.275-1.280; i trader che operano a breve termine dovrebbero dunque fare attenzione a questo due livelli di supporto/resistenza. Come ho detto nelle mie analisi precedenti, tuttavia, credo che 1.300 e 1.266 saranno fondamentali per avere opportunità di trading migliori. Se la coppia riuscisse a chiudere sopra 1.300, i tori potrebbero trovare l’ulteriore supporto di cui hanno bisogno per testare il minimo toccato il 16 aprile a quota 1.321,52. Al di la di questo livello, troveremo una forte resistenza a quota 1.354,50. Se gli orsi vincessero la battaglia e rompessero sotto il supporto 1.266, cercherei 1.253 e 1.248. Una rottura sotto quest’ultimo livello confermerebbe che lo slancio è nuovamente ribassista.