Di: DailyForex
I prezzi dell’oro hanno chiuso al rialzo la sessione di ieri, dopo che i controversi dati provenienti dalla maggiore economia al mondo hanno rinforzato le aspettative sul fatto che la Federal Reserve non interromperà a breve l’aggressiva politica di acquisto di bond. Gli ordini di beni durevoli sono risultati più forti del previsto, stampando 4,2%, ma secondo il Dipartimento del Lavoro il numero di americani che per la prima volta hanno chiesto il pagamento del sussidio di disoccupazione è aumentato di 7.000 unità, raggiungendo quota 343.000. Nonostante la combinazione di fattori a supporto del prezzo dell’oro, come gli acquisti fatti dalle banche centrali e la sempre maggiore domanda di diversificazione, presterei più attenzione ai livelli tecnici, specialmente al grafico giornaliero e a quello a 4 ore. Il pattern sull’intervallo a 4 ore (e il fatto che abbiamo rotto sopra la trendline ascendente originatasi a maggio) suggerisce che rimarremo all’interno del canale ascendente, da cui i prezzi dell’oro non escono dal 28 giugno.
D’altra parte, le nuvole di Ichimoku sul grafico giornaliero rappresentano una zona di resistenza, e i tori si stanno avvicinando a questa prova importante. Da una prospettiva intraday, dal momento che la coppia XAU/USD è scambiata sopra le nuvole e che abbiamo un incrocio rialzista tra la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde), preferirei essere dalla parte dei tori. Se questi continuassero a dominare il mercato dell’oro potremmo testare 1.347, 1.354,50 e 1.365,80. Per quanto riguarda la parte bassa, troveremo supporto a quota 1.321, 1.310 e 1.300. Il livello 1.300, che converge col fondo della nuvola di Ichimoku, sembra poter offrire un buon supporto: per prendere slancio e far fare inversione alla coppia, gli orsi dovranno prenderlo. Una chiusura giornaliera sotto tale livello farebbe certamente aumentare la pressione al ribasso.