Di: DailyForex
I prezzi dell’oro (coppia XAU/USD) hanno chiuso ieri in leggero ribasso: la leggera delusione per i dati sul mercato immobiliare statunitense non sono riusciti ad influenzare la banconota verde in maniera duratura. I dati rilasciati dalla National Association of Realtors hanno mostrato che l’indice di vendita delle abitazioni in sospeso a giugno ha perso lo 0,4%, rimanendo però in linea col complesso delle aspettative del mercato. L’azione di trading si sta restringendo, le candele indicano mancanza di slancio e la maggior parte dei trader esitano a prendere posizioni con somme importanti prima del meeting di due giorni del Federal Open Market Committee, che inizierà oggi. Se guardiamo ai grafici giornalieri e settimanali da un punto di vista esclusivamente tecnico, vedo che i tori sono più forti se paragonati al rimbalzo a cui abbiamo assistito ad aprile. Le nuvole di Ichimoku, però, che sono sopra i prezzi, suggeriscono la presenza di livelli di resistenza importanti davanti a noi. D’altra parte, il mercato dell’oro viaggia sopra la nuvola sull’intervallo a 4 ore, e per questo non posso escludere la possibilità di movimenti al rialzo a breve termine.
Senza dimenticarlo, credo abbia più senso aspettare finché non romperemo questa area di consolidamento. I livelli più importanti, a cui prestare attenzione, saranno 1.347 e 1.300. Se il meeting della Federal Reserve facesse prevedere una politica accomodante, e i prezzi superassero 1.347, guarderei a 1.354,50, 1.365,80 e 1.388. Dal momento che tra 1.388 e 1.400 c’è una forte resistenza, credo che i tori faticheranno a passare questa barriera. Se il dollaro americano fosse spinto dagli eventi in arrivo, e il prezzo dell’oro rompesse sotto 1.300, sarebbe abbastanza probabile veder nuovamente testare il supporto 1.266. Sulla strada che ci porta in basso aspettatevi supporto su 1.289 e 1.275.
