Di: DailyForex
Il cambio Euro Dollaro è salito durante la sessione di martedì, ma come potete vedere, resta ancora al di sotto della linea di tendenza ribassista che sto osservando. La linea di tendenza ribassista è ovviamente il top del triangolo discendente nei grafici più a lungo termine, quindi, se riuscissimo in una rottura della parte superiore, ne risulterebbe una rottura significativa. A quel punto, dovremmo probabilmente tenerci pronti per andare molto più in alto, forse iniziando una nuova tendenza rialzista. Tuttavia, non possiamo ancora superare la linea di tendenza ribassista ed il risultato è che siamo tutt'ora intrappolati in questo intervallo.
Se riusciamo a portarci al di sopra del livello 1,3350 su una chiusura giornaliera, penso sarà abbastanza per me per iniziare ad acquistare il mercato. Al contrario, se chiudiamo al di sotto della maniglia 1,32 su una chiusura giornaliera, continueremo probabilmente il ribasso fino anche al livello 1,28. Questa previsione sull’Euro Dollaro dovrebbe comunque essere considerata come un movimento nel lungo periodo, sicuramente non qualcosa che potrebbe accadere nel corso dei prossimi giorni. Infatti, ci vogliono settimane perché si sviluppi un movimento del genere, e sarebbe più di un tipo di mossa a lungo termine dei traders.
La Federal Reserve è l’unico fattore in gioco
L’unico fattore-chiave in gioco al momento è la Federal Reserve, poiché il mercato dell’Euro Dollaro (come d’altronde tutti i mercati finanziari) vogliono vedere se la FED attuerà o meno il suo piano di riduzione del QE nei mesi di settembre ed ottobre. Se lo attuasse, questo sarà senza dubbio il catalizzatore dello sfondamento del supporto nell’EUR/USD. Siamo ancora nel pieno dell’estate e molti dei traders si trovano semplicemente fuori dai mercati. Questo è il motivo per cui trovo piuttosto normale non vedere molta price action su questa coppia e francamente, non mi aspetto nemmeno di vederla nel breve termine. Tuttavia, quando otterremo un movimento decente, questo sarà ovvio e drastico: potrebbe infatti rivelarsi come il trade dell’anno, nelle giuste circostanze.