Di: DailyForex
La sessione di mercoledì ha visto arretrare il cambio euro dollaro, che però, come vedete, ha rimbalzato abbastanza da formare un martello. Questo martello si trova appena sotto la trendline discendente proveniente dal top del triangolo discendente, e credo dunque che molto probabilmente il mercato proverà a rompere sopra tale livello. Se ci riuscisse sarebbe un segnale di forte rialzo per l’euro. Se invece riuscissimo a rompere sotto la maniglia 1,32, credo che l’euro dollaro potrebbe davvero iniziare una rottura separata, e a lungo termine dirigersi indietro verso la maniglia 1,28.
È scontato dire che dipende tutto dalla Federal Reserve e dalla possibilità che riduca o meno l’allentamento quantitativo. Se lo facesse, il dollaro ne sarebbe rafforzato, e dunque la coppia EUR/USD scenderebbe parecchio. È difficile capire esattamente cosa stia succedendo ora: la liquidità manca, ed è dunque probabile che il mercato fatichi a definirsi man mano che andiamo avanti.
Un’estate al mare, non a fare trading
La maggior parte delle compagnie e dei trader con più capitale sta riducendo l’importo delle proprie posizioni, per il semplice motivo che i bravi trader non sono alla scrivania. Per questo motivo è difficile ottenere informazioni reali su questo mercato, e bisogna mettere in conto che sicuramente i mercati faranno attenzione alla Federal Reserve e a ciò che farà a settembre. Tra ora e tale momento si tirerà a indovinare se il valore del dollaro statunitense salirà alle stelle per la riduzione dell’allentamento o no. Non credo che i mercati abbiano già considerato tutte questo, e dunque credo che a settembre il cambio euro dollaro riserverà sorprese.
Detto ciò, credo che l’euro sia arrivato ad un punto di potenziale flessione importante: a breve, questo mercato prenderà decisioni importanti. Tutto si riduce al fatto che la Federal Reserve dovrebbe chiarire le proprie intenzioni. Finché non lo farà, dovremo aspettarci un mercato molto volatile.