Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro ha vissuto lunedì una sessione negativa, rimbalzando dalla trendline ribassista da cui abbiamo visto formare il più ampio triangolo discendente degli ultimi mesi. A questo punto credo che non siamo ancora pronti per un breakout, che però sta iniziando ad apparire sempre più probabile. Le cose stanno così, e credo dunque che per convincermi ad iniziare ad acquistare ci vorrà una rottura sopra il livello 1,34 su una chiusura giornaliera.
D’altra parte, se da qui scendessimo e ci spostassimo sotto la maniglia 1,32, credo che il mercato inizierebbe a scendere addirittura fino alla maniglia 1,28. Tale livello è il fondo del triangolo discendente, che potrebbe dare il via libera ai venditori, segnalando un movimento in basso molto più profondo per la coppia EUR/USD.
Sono quasi stanco di dirlo, ma tutto dipende dalla Federal Reserve.
I mercati, al momento, stanno tentando di capire cosa ne farà la Federal Reserve dell’allentamento quantitativo, nei mesi di settembre e ottobre. Per come stanno ora le cose, la situazione sembra molto instabile e insicura. Credo sia per questo che l’euro dollaro ultimamente è stato così fuori controllo. E non solo l’EUR/USD, ma tutti i mercati.
A breve termine aspettatevi molta instabilità e confusione. Il fatto che siamo nel bel mezzo dell’estate, inoltre, non contribuisce certo alla situazione. Parecchi degli investitori che possono gestire capitali importanti in questo momento non sono al lavoro. Per questo molti di questi movimenti non possono essere ritenuti affidabili, a meno che la Federal Reserve non si esprima con chiarezza, una caratteristica di cui si sente la mancanza. È ironico, tuttavia, poiché uno dei nuovi ordini della Federal Reserve è comunicare al pubblico le proprie politiche in maniera più chiara. Richiesta che la Fed, finora, non ha di certo esaudito.