Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro è sceso prima della sessione di lunedì, ma come vedete è rimasto all’interno dell’area di consolidamento che abbiamo visto nelle ultime settimane. Se guardiamo questo grafico, in realtà, si può sostenere l’ipotesi di un canale leggermente orientato verso l’alto. Tuttavia, da metà giugno, il trading è stato molto instabile, e non mi azzarderei a predire tale cambiamento a breve.
A guidare il mercato è la Federal Reserve e la possibilità che riduca l’allentamento quantitativo o meno, e per questo sarà la banca centrale americana a decidere dove andrà l’euro. Dopotutto, sappiamo che l’Unione Europea di recente è uscita dalla recessione, ma questo ha solo dato all’euro una spinta. Alla fine resta sempre la Federal Reserve a controllare il mercato delle valute, e credo che qui stiamo assistendo proprio a questo.
Meeting di settembre
I nodi verranno al pettine nel mese di settembre, quando Ben Bernanke rivelerà se la Federal Reserve ridurrà l’allentamento quantitativo o meno. Se lo facesse, aspettatevi che l’euro dollaro collassi. D’altra parte, se non lo facesse, dando ancora una volta ai mercati ciò che vogliono, la coppia EUR/USD salirebbe alle stelle. Nel frattempo, questo mercato rimarrà molto sensibile ai titoli dei media: preparatevi ad entrare o uscire velocemente.
Per quanto mi riguarda ho deciso di ignorare questa coppia. So che per alcuni trader Forex è una blasfemia, ma onestamente, nonostante ci sia un trend al rialzo a cui abbiamo preso parte a partire da due mesi fa, il mercato è talmente instabile da non offrire motivi per prendersi il disturbo. È molto più facile fare trading su altri mercati meno complicati di questo, e onestamente, se le condizioni sono migliori su un’altra coppia, perché fare trading su questa? Sicuramente starò attento alle evoluzioni di questo mercato, ma al momento non vedo alcuna sistemazione sul grafico o movimento che mi spinga ad agire sull’EUR/USD.