Di: DailyForex
L’analisi che abbiamo pubblicato lunedì scorso chiudeva così:
"Il trend rialzista è ancora attivo, ma sono io ad essere meno rialzista di quanto non lo fossi mercoledì scorso. La domanda che dobbiamo porci è: faremo prima a chiudere una giornata sotto il supporto e la linea di tendenza intorno a 1,33, o sopra il precedente picco su 80 giorni a 1,3415? Sarà questo a decidere se il trend proseguirà verso l’alto, raggiungendo 1,35 e forse anche 1,37, o scenderà a quota 1,32, e forse anche più in basso."
Detto ciò, rimango ancora rialzista: il trend c’è, e i livelli di supporto hanno tenuto bene ad altezze sempre maggiori.
Nei giorni trascorsi dalla pubblicazione di tale articolo non abbiamo chiuso né sotto 1,33 né sopra 1,3415; il giudizio sul trend rialzista, che potrebbe tanto proseguire quanto fare inversione, è dunque ancora sospeso.
Se guardiamo il grafico giornaliero qui sotto dobbiamo dire che il trend si sta indebolendo, ma è ancora intatto: il cambio euro dollaro non ha ancora iniziato a registrare minimi più bassi:
Nonostante sia troppo presto per poter dire con un minimo di certezza che il trend è concluso, questa settimana c’è stato qualche segnale di ribasso che possiamo notare anche sul grafico euro dollaro qui sopra:
1. Ieri abbiamo avuto un’inversione giornaliera al ribasso, che nonostante abbia divorato solo una frazione della candela precedente, ha comunque chiuso nella metà inferiore dell’intervallo.
2. Prima di ieri, come potete vedere, abbiamo avuto qualcosa di molto vicino ad una Inside Bar - Pin Bar rialzista. Mentre questa candela non è mai stata rotta verso l’alto, ed è già stata rotta verso il basso, invalidando la combinazione.
Nonostante questi segnali ribassisti, da martedì a giovedì della scorsa settimana c’è stata un’altra combinazione Inside Bar - Pin Bar rialzista. È stata rotta verso l’alto, e il suo minimo ha tenuto. Inoltre, hanno tenuto anche il supporto a 1,33 e la linea di tendenza, e non abbiamo rotto il minimo della scorsa settimana, appena sotto 1,33.
La volatilità, sull’EUR/USD, è diventata molto bassa, e tendono ad esserlo anche gli swing vincenti e il trading di posizioni. È possibile essere ribassista già da ora, ma è tecnicamente prematuro.
Di nuovo, dovremo aspettare una chiusura giornaliera sotto 1,33 per essere davvero ribassisti o sopra 1,3415 per dire che il trend rialzista si sta riprendendo. Sono questi i livelli chiave per l’euro dollaro in questo momento.
Una mossa di entità ridotta seguita da una rottura della trendline più bassa potrebbe essere la giusta conferma per un’operazione short. Per ora probabilmente è meglio stare a guardare. Su altre coppie ci sono movimenti a breve termine migliori.