Di: DailyForex
Il prezzo petrolio WTI è esploso verso l’alto durante la sessione di venerdì, rimbalzando sulla parte bassa del consolidamento in cui oramai siamo incastrati da un po’. Credo ancora che il prezzo del petrolio sia da considerarsi nel cosiddetto “intervallo estivo”, e dunque questa mossa non mi ha sorpreso. Credo anche che il livello 109$ continuerà ad essere una resistenza forte, per non parlare del fatto che 110 è un numero tondo dalla forte importanza psicologica.
Tenendo tutto ciò a mente, quello del greggio sembra un mercato in cui rimbalzi si limitano ad un intervallo piuttosto stretto, su cui è possibile fare trading dai grafici più a breve termine per guadagnare da ora a settembre. È in autunno, infatti, che i trader con maggiori disponibilità torneranno sul mercato. Ricordate, una delle domande più importanti riguarda la Federal Reserve e la sua politica di riduzione: proprio questa avrà una forte influenza sul valore del dollaro statunitense. Tutto ciò, a sua volta, avrà effetti importanti sul prezzo del petrolio, che può variare semplicemente a seconda di quanti dollari occorrono per acquistare un barile.
Stop loss stretti
In queste condizioni, continuo a tenere ben stretti gli stop loss su tutte le mie operazioni che coinvolgono petrolio, su cui onestamente credo che le opzioni binarie siano il modo migliore per fare trading. Nondimeno, comunque, questo mercato continuerà a saltare intorno finché la Federal Reserve non sarà chiara come sperato da tutti. Sfortunatamente tuttavia, basandoci sugli ultimi commenti rilasciati dai membri del consiglio di amministrazione, sembra che la chiarezza rimanga al momento un’utopia.
Senza dimenticarcene, a meno di non essere molto esperti o almeno avere un conto molto ampio, nelle prossime settimane sarà molto difficile fare trading sul prezzo petrolio WTI. Le opzioni binarie potrebbero funzionare, così come il mercato dei CFD, nei paesi che permettono di sfruttarli, per il semplice fatto che è possibile ridurre l’importo della posizione in maniera così drastica da gestire le perdite con semplicità. Ricordate, però, questo mercato rimarrà guidato dai titoli dei media ancora per un po’.