Di: DailyForex
I mercati del greggio WTI hanno subito un calo importante durante la sessione di martedì, fermandosi appena sopra il livello 105$, come vedete dal grafico prezzo petrolio. Uno dei miei maggiori problemi con questo mercato e relativo “segnale di vendita” è il fatto che al momento ci stiamo muovendo lateralmente senza che nulla che io sappia spinga il mercato in una determinata direzione. Dopotutto, nonostante abbiamo rotto svariate candele di supporto durante la sessione di martedì, non abbiamo sfondato il supporto più importante sul livello 103$.
Guardando al futuro, credo ancora che la Federal Reserve determinerà il futuro del prezzo del petrolio. Se decidesse di ridurre l’allentamento quantitativo il dollaro americano nel complesso continuerebbe a salire, spingendo in basso il prezzo del petrolio. Se non lo facesse il dollaro scenderebbe, portando l’oro nero a salire rapidamente.
Resistenza spessa
Che il prezzo petrolio WTI salga o meno, credo sarà una lotta per superare il livello 110$, principalmente poiché la resistenza inizia sulla maniglia 108, ma alla fine termina sulla maniglia 110. È un’area parecchio spessa attraverso cui passare, e per superarla ci vorrà qualcosa di significativo. Alla fine non mi sorprenderebbe del tutto vedere una rottura verso l’alto, per cui, tuttavia, ci vorrebbe l’aiuto della Federal Reserve.
Una rottura sotto il livello 103$, d’altra parte, potrebbe spedire il mercato velocemente verso la maniglia 99, un’area di straordinario supporto che dovrebbe fare da “pavimento” al mercato. Sotto tale livello c’è semplicemente troppo rumore per pensare che i mercati possano rompere verso il basso con facilità. Finché la Fed non farà chiarezza, mi aspetto che il prezzo petrolio WTI rimanga nell’intervallo in cui è stato scambiato negli ultimi mesi.