Di: DailyForex
Il prezzo petrolio WTI è aumentato durante la sessione di venerdì, come potete vedere. In questa situazione sembra che dovremo continuare a “passo estivo”, e dunque credo che bisognerà fare trading su posizioni ridotte, avanti e indietro, dal fondo, che troviamo intorno al livello 103$, al picco, all’incirca sul livello 108$. Fino a che, a settembre, la Federal Reserve non renderà noto cosa vuole fare dell’allentamento quantitativo, è probabile che il mercato non riesca a trovare trazione in nessuna delle due direzioni.
Sì, anche io mi annoio a parlare sempre della Federal Reserve, ma in questo momento dell’anno non c’è molto altro a muovere il mercato. Al momento abbiamo parecchi trader lontani causa vacanze, e manca dunque il volume necessario a far muovere il prezzo del petrolio in una direzione o nell’altra. Detto ciò, è possibile fare trading sul grafico prezzo petrolio attraverso le opzioni binarie (nella sua piattaforma trading, 24Option.com offre ad esempio questa possibilità), puntando sul fatto che il range tenga. Onestamente, tuttavia, credo che chi ha la possibilità di fare trading sul mercato dei CFD probabilmente dovrebbe farlo, essendo quello un mercato in cui è molto semplice fare trading su posizioni più ridotte.
15 settembre o giù di lì
Credo che potremmo dover aspettare quasi la metà di settembre prima che sia fatta davvero chiarezza per quanto riguarda ciò che farà la Fed dell’allentamento quantitativo. Tutto ciò ha un effetto importante sul dollaro americano, che a sua volta influenza pesantemente questo mercato. Sarà interessante vedere come andranno le cose, ma al momento sembra che il mercato si stia avvolgendo per salire. C’è però parecchia resistenza sopra 100$, e probabilmente rimarrà tale fino al livello 110$. È un’area che potrebbe essere difficile da superare, ma se la Federal Reserve non allentasse a settembre o ottobre, come qualcuno specula ora, non ci vorrebbe molto per impedire al prezzo del petrolio di superare 110$. Ovviamente è vero anche l’opposto.