Di: DailyForex
L’oro ha continuato ieri a perdere terreno contro il dollaro americano (XAU/USD). I dati del Non-Farm Payrolls di venerdì sono stati deludenti, e hanno alimentato le speculazioni sul fatto che la Federal Reserve aspetti ulteriori prove per la ripresa dell’economia e del mercato del lavoro, prima di ridurre l’allentamento quantitativo, il che ha contribuito alla ripresa dei prezzi dell’oro, ma i tori stanno ancora tentando di prendere slancio. Secondo la relazione pubblicata ieri dall’Institute for Supply Management, l’industria dei servizi a luglio si è espansa (56 vs. 52,2 il mese prima). I dati dell’ISM mostrano un miglioramento dell’economia statunitense. Per ora il livello 1.300 sembra offrire un buon supporto, ma il grafico a 4 ore sta diventando sempre più ribassista: la linea Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) incrocia sotto la linea Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde).
Sul grafico giornaliero i prezzi sono ancora intrappolati nella nuvola di Ichimoku, indicando che vedremo il prezzo dell’oro consolidarsi in molteplici altre occasioni. Se il mercato dell’oro riuscisse a tenere sopra il livello 1.300 e i tori aumentassero la pressione verso l’alto, potremmo vedere un nuovo tentativo di testare il picco di ieri a quota 1.320,68. Al di là di tale punto, mi aspetto di vedere resistenza a 1.626 e 1.334. Una chiusura giornaliera sopra il livello 1.334 mi farebbe pensare che i tori sono abbastanza forti da testare di nuovo il massimo del mese scorso, 1.346,62. Per confermare un trend rialzista a medio termine, tuttavia, credo che sia fondamentale una chiusura settimanale sopra 1.347. Se gli orsi prendessero il controllo della situazione, portando il prezzo dell’oro a scendere sotto l’area di supporto 1.300-1289, credo torneremmo a visitare 1.275 e alla fine 1.266.