Di: DailyForex
La coppia XAU/USD ha raggiunto il punto più alto delle ultime undici settimane: i dati provenienti dagli Stati Uniti sono stati deludenti, spingendo gli investitori a tornare al metallo prezioso.
I dati del Dipartimento del Commercio hanno mostrato un calo del 13,4% nella vendita di nuove abitazioni (tasso adattato su base stagionale pari a 394.000) nel mese di luglio; le aspettative prevedevano 487.000 vendite. Il prezzo dell’oro ha dunque accelerato la sua ascesa dopo che i dati più deboli del previsto hanno aiutato i tori a spingere i prezzi sopra al livello 1.380. Questa resistenza ha bloccato l’avanzata dei rialzisti negli ultimi cinque giorni. Gli attori del mercato credono che la maggiore economia al mondo sia ancora lontana dall’essere in piena salute, e che le condizioni attuali potrebbero spingere la Federal Reserve a decidere di rimandare la riduzione dell’allentamento.
I dati pubblicati venerdì dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) mostrano che gli speculatori hanno aumentato le posizioni nette sull’oro, dai 53.926 contratti della settimana precedente ai 60.396 di quella passata. Se i dati futuri provassero che la ripresa non è abbastanza resistente da ridurre gli stimoli, i prezzi dell’oro sarebbero comunque supportati, a breve termine.
La domanda è ora: i prezzi continueranno a salire? Abbiamo chiuso la settimana appena sotto la linea Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde), e se guardiamo ancora più indietro sui grafici settimanali vediamo che il mercato dell’oro non è riuscito a rompere attraverso l’area 1.415 - 1.425 né a maggio né a giugno. Quest’area ora incrocia con il ritracciamento di Fibonacci 38,2 basato sul calo ribassista da 1.795,75 a 1.180,21.
Da un punto di vista tecnico mi aspetto di vedere gli orsi aumentare la pressione a vendere man mano che ci avviciniamo a questa zona. Se i grafici mostrassero un pattern di inversione, potrei unirmi ai ribassisti per tornare a 1.347. Se le cose stessero così, sulla strada verso il basso troveremmo supporto a quota 1.380, 1.365 e 1.360. Una chiusura settimanale sopra 1.425, però, potrebbe aprire le porte a 1.455.