Di: DailyForex
I prezzi dell’oro, ieri, hanno chiuso al ribasso: la domanda d’oro è aumentata dopo che i dati del Dipartimento del Commercio hanno mostrato un’espansione dell’economia americana maggiore del previsto nel secondo trimestre, mentre secondo il Dipartimento del Lavoro la scorsa settimana il numero di coloro che hanno richiesto il pagamento del sussidio di disoccupazione è sceso per la prima volta più di quanto non ci si aspettasse.
Nonostante le paure geopolitiche sempre maggiori e le preoccupazioni sul tetto del debito americano abbiano dato ai tori un motivo per spingere in alto il prezzo dell’oro, il mercato è tornato a concentrarsi sui dati economici provenienti dalla prima economia al mondo. I mercati avevano previsto che la Federal Reserve avrebbe iniziato ad allentare l’acquisto di titoli per un valore di 85 miliardi di dollari, e per questo l’aumento potrebbe essere limitato fino al prossimo meeting, che si terrà il 17 e 18 settembre.
Il grafico a 4 ore indica che la battaglia tra tori e orsi si è intensificata nella zona 1.416 - 1.400, e credo dunque che questi saranno i livelli chiave a cui guardare a breve termine. Se gli orsi aumentassero la pressione verso il basso e trascinassero il prezzo dell’oro sotto 1.400, la coppia XAU/USD potrebbe rivisitare l’area 1.392 - 1.380.
Sotto tale livello, la nuvola di Ichimoku, che indica un’area di supporto o resistenza (nel nostro caso un supporto), si trova tra 1.380 e 1.360. Sulla parta alta del grafico, secondo me, i tori potrebbero avere un’altra possibilità di testare la resistenza 1.425/31 se riuscissero a rompere e tenere 1.416. Dal momento che quest’area ha portato la coppia XAU/USD a fare inversione in passato, i tori dovranno rompere per sfidare gli orsi a 1.455.