Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro è salito durante la sessione di mercoledì: i mercati continuano a mostrare una tendenza anti-dollaro, basata sul rifiuto della Federal Reserve di ridurre l’allentamento quantitativo. Il mancato tapering agisce contro la curva di domanda e offerta del dollaro. Tutto ciò è invece positivo per l’euro, a cui i trader si rivolgono dopo essersi liberati della banconota verde.
Durante la sessione di mercoledì la coppia EUR/USD ha rotto sopra 1,35, un numero psicologicamente importante e una posizione naturale per piazzare acquisti. Senza dimenticarcene, mi aspetto che l’euro dollaro raggiunga a breve 1,40, ma sospetto che i movimenti saranno quantomeno instabili, così come lo è stata la coppia dall’inizio della crisi finanziaria, qualche anno fa.
Guardiamo i dati economici UE
Ora che sappiamo che la Federal Reserve non ridurrà il QE i dati economici provenienti dall’Unione Europea assumono una maggiore importanza. L’Europa è appena uscita dalla recessione, generando così maggiore domanda di euro nel complesso e più richieste di titoli in paesi come Italia, Spagna e Germania.
In tutti questi paesi i mercati si sono comportati bene, e sospetto che il flusso di denaro continuerà a muoversi dalla sponda sinistra a quella destra dell’Atlantico: si continuano a cercare rendimenti in ambienti a basso rendimento. L’euro dovrebbe continuare a fare meglio del dollaro, dopo che la Fed ha mostrato di voler tenere aperti i rubinetti di stampa di valuta e allentamento. Per questo credo che ogni volta che la coppia EUR/USD tocca un minimo sia un’opportunità per acquistare, e che vendere sarebbe folle a questo punto.
Per le prossime settimane, o forse mesi, il mercato rimarrà rialzista, ma dovremo rompere sopra i recenti picchi per avere un segnale d’acquisto decente di questi tempi. Questo mercato dovrebbe finire per farlo, e a quel punto vorrei decisamente acquistare.