Di: DailyForex
Giovedì scorso la nostra analisi Euro Dollaro si concludeva così:
"Un buon piano di trading sarebbe concentrarsi sulle operazioni long, almeno finché non raggiungeremo 1,3397, livello su cui operazioni short su inversioni ribassiste ovvie andrebbero considerate positivamente. Le aree su cui andare long andranno ricercate tra i recenti minimi giornalieri, specialmente tra i livelli 1,3230 e 1,3300.
Se i prezzi dovessero portarsi parecchio lontano dalle aree di cui abbiamo discusso finora, al di sopra di 1,3100 dovrebbe esserci un buon supporto, mentre su 1,3500 dovremmo trovare forte resistenza. Il livello 1,3500 è uno swing in alto fondamentale, un livello molto importante psicologicamente, e il ritracciamento di Fibonacci di un’ondata di ribassi pluriennale che ha toccato il minimo nel 2012 appena sopra 1,2000. Quando è stata colpita dal basso lo scorso febbraio, i prezzi hanno avviato una mossa verso il basso di 750 pips".
Diamo un’occhiata al grafico euro dollaro e vediamo cos’è successo da allora:
La previsione aveva ragione a dire che i movimenti sarebbero stati nel complesso rialzisti, e il prezzo ha raggiunto ieri un picco a quota 1,3385. Era stata raccomandata un’operazione long se avessimo testato un minimo giornaliero, e possiamo vedere che venerdì è stato colpito il minimo di giovedì scorso, 1,3255, dando un massimo di 130 pips long con un drawdown di soli 2 pips. Nel complesso una previsione abbastanza fruttuosa. Gli altri livelli nominati non sono ancora stati colpiti.
Guardando al futuro, iniziamo dando un’occhiata al grafico Euro Dollaro settimanale:
Come vediamo dal grafico, la scorsa settimana c’è stata un’inversione rialzista, ma il picco dell’inversione ribassista di due settimane prima rimane intatto. Sopra di noi c’è una forte zona di resistenza, da 1,3400 a 1,3450: sarebbe folle andare long su quest’area prima che la coppia EUR/USD non abbia rotto verso l’alto. Sotto di noi troviamo supporto, sistemato sul minimo settimanale a quota 1,3104.
Andiamo a scoprire i dettagli dando un’altra occhiata al grafico Euro Dollaro giornaliero:
Non ci da certo molto su cui lavorare, oltre ad identificare una resistenza trasformatasi in supporto sul livello 1,3227.
Nel complesso la coppia EUR/USD appare incerta, nonostante tenda sempre debolmente verso l’alto. Se rompessimo con forza attraverso la resistenza sopra di noi, potremmo vedere una fortissima resistenza a quota 1,3500, ma mi sembra improbabile riuscirci. Oggi, tuttavia, verranno pubblicati importanti dati sia sull’EUR che sull’USD, che potrebbero muovere il mercato.
Data la forza e la persistenza della resistenza, raccomandiamo operazioni short sulle inversioni nella zona 1,3400 – 1,3450, e operazioni long sulle inversioni di ogni pullback a quota 1,3227 e 1,3104, entrambi utilizzabili come obiettivi per qualsiasi operazione short.