Di: DailyForex
Il prezzo petrolio WTI è decollato durante la sessione di venerdì, in risposta ai dati del non-farm payroll provenienti dagli Stati Uniti. I dati sono stati deludenti, tanto da portare i trader a pensare che la Federal Reserve potrebbe non essere in grado di ridurre l’allentamento quantitativo nei prossimi due mesi. Tale considerazione ha influito sul valore del dollaro statunitense, valuta in cui viene acquistato il petrolio. Ci vorranno dunque meno dollari per acquistare il contratto.
Come potete vedere, durante la sessione è stato preso di mira il livello 110$. Il recente picco sul livello 112$ è senza dubbio l’attuale obiettivo del prezzo del petrolio, ma quando lo colpiremo il mercato si abbasserà di nuovo, formando una shooting star. Si tratta di una candela che sembra essere parecchio resistente, e che dunque potrebbe richiedere un po’ di sforzo per essere superata.
La Federal Reserve e La decisione
La Federal Reserve alla fine dovrà prendere una decisione, e renderla nota ai mercati. Se riducessero l’allentamento quantitativo potremmo aspettarci un aumento notevole del dollaro americano, e il prezzo del petrolio ne sarebbe fortemente colpito. Bisogna però prestare attenzione anche ad altri fattori, anch’essi importanti per il valore dell’oro nero, principalmente alle notizie dal medio oriente.
La situazione siriana continuerà a spingere i mercati qua e là, mentre i trader si preoccupano di una guerra su larga scala nella regione. Anche l’Egitto è un paese di cui tenere conto: può decidere se il Canale di Suez rimarrà o meno aperto. In realtà è molto probabile che questi titoli vadano e vengano, e che sia la Fed, alla fine, a muovere il mercato. Detto ciò, se potessimo portarci sopra il livello 112$ comprerei: dovremmo colpire 115$. Per quanto riguarda la possibilità di vendere, non mi interessa al momento.