Di: DailyForex
La coppia XAU/USD (oro vs dollaro americano) ha continuato ieri a scendere, toccando il minimo dal 9 agosto durante l’odierna sessione asiatica.
Gli ultimi movimenti indicano che chi prende parte al mercato dell’oro è molto cauto pima dell’annuncio del Federal Open Market Committee e della conferenza stampa del Presidente della Fed Bernanke.
I verbali dell’ultimo meeting avevano mostrato che la Federal Reserve era molto più vicina a ridurre il ritmo degli acquisti per mantenere una politica appropriata, e dunque il risultato di questo meeting assume un’importanza critica. Nonostante la ripresa economica sia in qualche modo più debole di quanto previsto dalla Fed, il mercato del lavoro è in una forma migliore di quella che aveva al lancio dell’allentamento quantitativo. Ovviamente è ancora possibile che i policy maker della Fed sorprendano i mercati.
Da un punto di vista tecnico, il trading sotto la nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore è negativo per i prezzi dell’oro, e non ho intenzione di acquistare il metallo finché non chiuderemo sopra le nuvole e la linea Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) non incrocerà sulla Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde).
Il grafico giornaliero invia inoltre un segnale di avvertimento: stiamo per testare il supporto 1.291. Se chiudessimo sotto tale livello, il grafico giornaliero diventerebbe ribassista, e il prezzo dell’oro potrebbe scendere ancora più velocemente. In questo caso, i prossimi supporti a cui prestare attenzione sarebbero 1.283,70, 1.275 e 1.269.
Se invece i tori riuscissero a difendere 1.291 e il prezzo dell’oro si dirigesse in alto, aspettatevi di trovare resistenza sull’area 1.302 e 1.323. Per allentare la pressione a vendere, i tori dovranno prendere prima l’area strategica 1.333. Al di là di tale livello, troveremo resistenza a quota 1.345 e 1.353. Solo una chiusura sopra 1.353 potrebbe dare ai tori la spinta in più di cui hanno bisogno per raggiungere 1.380.