Di: DailyForex
I prezzi dell’oro hanno chiuso la settimana in alto, chiudendo venerdì a 1.335,95$ l’oncia. Sembra che la coppia XAU/USD, dopo quattro settimane consecutive in perdita, abbia trovato un po’ di supporto, rimanendo però nell’intervallo di trading della scorsa settimana, ad indicare che né orsi né tori sono stati in grado di romperlo.
Tuttavia questo Harami (settimana all'interno dell'intervallo) ci dice che la pressione a vendere è diminuita, almeno per ora. I dati pubblicati venerdì dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli speculatori sul Chicago Mercantile Exchange hanno rialzato le posizioni long nette in oro (primo aumento in quattro settimane) a 67.139 contratti, dai 58.796 della settimana precedente.
Ovviamente la reazione non sorprende: le preoccupazioni per i negoziati sul bilancio degli Stati Uniti e la decisione della Fed di rimandare il tapering dell’acquisto di titoli hanno messo pressione sul dollaro americano e fatto aumentare la domanda di diversificazione.
Venerdì il presidente della Federal Reserve Bank of Chicago Charles Evans ha dichiarato: “non posso essere troppo fiducioso sulla nostra attuale situazione economica. Molti sviluppi sono ancora in corso. Al momento i dati non ci portano ad essere abbastanza fiduciosi da compiere modifiche importanti”. Credo che la domanda speculativa di metallo prezioso aumenterà se i legislatori Democratici e Repubblicani non agiranno immediatamente per aumentare il tetto del debito ed evitare il blocco del governo.
Da un punto di vista tecnico, il livello 1.345 sarà il primo punto strategico che i tori dovranno conquistare: spingerebbe il prezzo dell’oro sopra le nuvole di Ichimoku sui grafici giornalieri e a 4 ore.
Una chiusura giornaliera sopra tale livello suggerirebbe che lo slancio sta per tornare ad essere rialzista. Se i tori riuscissero a liberarsi di questa resistenza i prossimi obiettivi sarebbero 1.360, 1.374 e 1.380. Per quanto riguarda la parte bassa, aspettatevi supporto tra 1.333 e 1.318. Una chiusura sotto al supporto 1.318 darebbe agli orsi lo slancio extra di cui avrebbero bisogno per tornare sull’area 1.300-1.305.