Di: DailyForex
La coppia EUR/USD è andata avanti e indietro durante la sessione di giovedì, trovando però l’area 1,35 ancora di supporto; per questo è difficile immaginare di andare short su questo mercato. Credo che di fatto, anche se scendesse più in basso, anche l’area 1,34 sarebbe un supporto. Detto questo, la candela somiglia ad un martello, ed è dunque possibile che vediamo un rimbalzo direttamente da questo punto.
Se rompessimo i picchi della sessione di giovedì, probabilmente il cambio euro dollaro tornerebbe al livello 1,36, e dunque potremmo finire in un’area di consolidamento relativamente stretta a breve termine. Credo comunque che finiremo per rompere più in alto, e alla fine salire anche ad 1,40 prima del completamento della mossa. Dobbiamo però portarci sopra 1,3650 per iniziare ad acquistare senza preoccupazioni e inserirci nell’operazione.
La Fed andrà soft molto più a lungo di quanto credano tutti.
Non posso sottolineare abbastanza quanto una Federal Reserve al comando di Janet Yellen possa essere accomodante. Lei è stata sempre accomodante, il che sarà un male per il dollaro americano. In aggiunta a tutto ciò, l’euro è considerato l’anti dollaro, e ha dunque un senso che l’euro dollaro continui a salire se la Federal Reserve sembra sempre più accomodante.
In realtà è difficile andare short sull’EUR/USD, se consideriamo che 1,34 dovrebbe essere un supporto davvero massiccio. Inoltre anche la maniglia 1,35 è ovviamente un supporto. Il livello 1,40 è la prossima zona verso cui i mercati graviteranno, e dunque, se il dollaro non ci darà qualche segnale di ribasso, probabilmente la coppia continuerà a salire rapidamente. Se il governo trovasse un qualche tipo di compromesso sul bilancio, i dati del nonfarm payroll in arrivo a breve potrebbero bastare per far salire il cambio euro dollaro.