Di: DailyForex
La coppia EUR/USD ha sfondato il soffitto durante la sessione di giovedì, durante la quale il dollaro in generale è stato parecchio malmenato. Il fatto che Evans, membro del FOMC, abbia suggerito che la Federal Reserve aspetterà dati su un certo numero di mesi prima di decidere di effettuare il tapering dell’allentamento quantitativo, ha davvero abbassato le aspettative che la Federal Reserve possa fare qualsiasi cosa. Se la Fed non potesse ridurre l’allentamento, ci sarebbe da chiedersi se abbia senso aspettarsi (ragionevolmente) supporto per il dollaro man mano che andiamo avanti.
Ricordate, l’euro è l’anti dollaro, e dunque la prima valuta a beneficiare quando qualcosa va storto per la banconota verde. Il fatto che abbiamo superato 1,3650 è un segnale d’acquisto di per sé, e credo che ogni volta che il cambio euro dollaro subirà un pullback troverà acquirenti intenzionati ad inserirsi. In tutta onestà, non mi sorprenderebbe veder colpire la maniglia 1,40 nei prossimi mesi, in cui il mercato continuerà ad affaticarsi sempre più in alto.
L’Unione Europea esce dalla recessione, la Fed è lì con le mani legate.
Ora che l’Unione Europea è uscita dalla recessione, ha senso che l’euro sia più richiesto rispetto al passato. Il recente balzo, ovviamente, ha visto poi parecchia azione laterale, ma questo è tipico dell’analisi tecnica. Sta però diventando sempre più chiaro che la Federal Reserve probabilmente non potrà cambiare la propria politica per un po’, ed ha senso che il dollaro cali per questo motivo.
Credo che in futuro dovremo acquistare euro e vendere dollaro, e guadagneremo. Per i punti d’entrata guardo al grafico a breve termine, forse ai grafici orari, che mostrano segnali di supporto. Onestamente, anche il punto in cui si trovava l’euro dollaro a fine giornata era perfettamente accettabile come opportunità d’acquisto. Credo che 1,35 sia ora il fondo del mercato.