Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro è salito alle stelle durante la sessione di martedì, dopo che i dati sul nonfarm payrolls si sono rivelati molto più soft del previsto. Per questo i trader si aspettano che la Federal Reserve non sia in grado di effettuare il tapering dell’allentamento quantitativo a breve termine, il che è molto negativo per il dollaro.
Di conseguenza la banconota verde ha subito contro la maggior parte della altre valute. Dato che l’euro è considerato “l’anti dollaro”, ha senso che questo mercato sia uno di quelli andati meglio durante la sessione.
Abbiamo superato il livello 1,37, il che illustra bene quanto la mossa sia stata forte. Di fatto, credo che ci stiamo dirigendo verso 1,40 in tempi abbastanza brevi, e probabilmente ci arriveremo molto prima di quanto si aspettano in molti. Si tratta, più o meno, del colpo di grazia definitivo a qualsiasi prospettiva di tapering a breve termine. Il mercato ha ora carta bianca per tornare a vendere il dollaro.
I dati sul lavoro continueranno ad essere i più importanti.
Se guardiamo avanti, credo che il nonfarm payrolls sarà l’indicatore economico più importante, e quello a cui prestare più attenzione per quanto riguarda l’euro dollaro. Detto ciò, moltissime altre cose potrebbero essere eliminate, tranne un crollo della stessa Europa, che al momento sembra però improbabile. Per questo credo che su questo mercato si potrà acquistare sui minimi, e probabilmente i trader a breve termine andranno molto bene facendo proprio questo.
I trader a lungo termine cercano di tenere sulla coppia EUR/USD finché non raggiungeremo l’area 1,40, o forse la supereremo. Credo che questo mercato continui a salire senza troppi problemi, per il semplice motivo che abbiamo mostrato che il livello 1,35 è un supporto forte, così come 1,3680. In questa situazione è quasi impossibile immaginare uno scenario in cui andare short sull’euro dollaro, e credo che solo chi è veramente folle possa farlo: sarebbe come gettarsi davanti a un treno.