Di: DailyForex
Nonostante la coppia XAU/USD fosse scambiata addirittura a 1.302,04 durante la sessione di ieri, i dati economici piuttosto spenti degli Stati Uniti e la mancanza di progresso delle discussioni legate a bilancio e tetto del debito hanno aiutato i tori a difendere questo fondamentale livello di supporto.
Negli ultimi dati economici l’indice non manifatturiero dell’Institute for Supply Management è risultato al 54,4, in ribasso rispetto al 58,6 del mese precedente e al di sotto delle aspettative, che lo vedevano a 57,2. Il dollaro americano è sotto pressione: la scadenza per aumentare l’importo che il governo può prendere in prestito si avvicina.
Chi ha investito sull’oro, invece, continua a monitorare lo stato dell’economia. I dati deludenti aumentano le possibilità che il Federal Open Market Committee decida di ritardare la riduzione del programma di allentamento quantitativo al meeting del 29-30 ottobre. Secondo alcuni lo Speaker della Camera dei Rappresentanti John Boehner non permetterà un catastrofico default, ma giocherà la carta del bilancio per obbligare la Casa Bianca ad accettare tagli alla spesa più profondi. Se guardiamo il grafico giornaliero da un punto di vista esclusivamente tecnico, sembrerebbe favorito un movimento in un range di trading limitato. I prezzi dell’oro si muovono all’interno della nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero, e siamo bloccati nell’area 1.345 - 1.275. Il mercato dell’oro era già stato qui a luglio e agosto. Senza dimenticarcene, credo abbia più senso aspettare finché non romperemo fuori da questo consolidamento.
Se potessimo rompere attraverso 1.321 la coppia XAU/USD potrebbe dirigersi verso 1.345, trovando sulla strada resistenza (a quota 1.334) sul punto d’incontro tra la nuvola di Ichimoku (grafico a 4 ore) e il canale discendente. Per quanto riguarda la parte bassa del grafico, troviamo un primo supporto importante a quota 1.302. Se i prezzi dell’oro rompessero sotto tale livello, la coppia probabilmente testerebbe i supporti 1.291 e 1.275. Una chiusura giornaliera sotto al livello 1.275 potrebbe agire da conferma che lo slancio sta per tornare nuovamente dalla parte degli orsi.