Di: DailyForex
Il prezzo dell’oro ha perso il 2,4% la scorsa settimana, ma è riuscito a chiudere appena sopra il fondo della nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero. Il mercato dell’oro rimane concentrato sul parziale shutdown del governo americano , ma le lotte politiche del Congresso hanno aumentato il fascino dell’oro come bene rifugio.
Alcuni investitori ritengono che il tapering sia fuori discussione, poiché le condizioni del mercato del lavoro sono ancora lontane dai desideri dei membri del Federal Open Market Committee. Solo poche settimane fa la Federal Reserve ha ridotto le proprie aspettative di crescita per questo e il prossimo anno. Ovviamente ora ci si concentra sulla chiusura dei negoziati per il limite al debito.
Nonostante i partecipanti al mercato siano preoccupati di un gruppo di repubblicani che vogliono usare il tetto del debito per ottenere concessioni dal Presidente Obama, ci sono forti speranze che il portavoce della Camera dei Rappresentanti John Boehner unisca le fazioni del suo partito intorno ad un piano per riaprire il governo federale e aumentare il tetto del debito statunitense.
Nonostante le varie incertezze che solitamente avrebbero portato in alto i prezzi dell’oro, bisogna fare attenzione alla mancanza di movimenti rialzisti. Da un punto di vista esclusivamente tecnico, credo che la coppia XAU/USD difficilmente prenderà slancio in una delle due direzioni. I livelli più importanti a cui prestare attenzione saranno 1.345 e 1.275, i limiti dell’ultimo consolidamento. Una rottura sopra 1.345 potrebbe dare ai rialzisti l’energia extra di cui hanno bisogno per testare 1.360, 1.373,15 e 1.380, ma prima di farlo si dovrà superare l’area 1.326/33.
Se però i ribassisti prendessero il controllo e portassero il prezzo dell’oro sotto 1.302 probabilmente vedremmo lo XAU/USD testare i supporti successivi a quota 1.291 e 1.275. Una chiusura giornaliera sotto 1.275 di sicuro aumenterebbe la pressione ribassista. In tal caso, credo che finiremmo per visitare 1.253 e 1.244.