Di: DailyForex
I prezzi dell’oro ieri hanno continuato a scendere, speculando su un qualche tipo di accordo, tra democratici e repubblicani, prima della scadenza del 17 ottobre. La coppia XAU/USD è arrivata ad essere scambiata a 1.282,47 dopo non essere riuscita a portarsi sopra la nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero.
Nelle mie ultime analisi ho sempre detto che l’aspetto era tecnicamente ribassista, e che gli orsi erano più forti dei tori. Da un punto di vista tecnico, il prezzo dell’oro rimarrà ribassista finché la trendline discendente risalente al picco di agosto a quota 1.433,70 non continuerà a bloccare la strada dei tori.
Il prezzo è ora sotto le nuvole di Ichimoku sul grafico giornaliero e su quello a 4 ore. Abbiamo inoltre incroci ribassisti tra la Tenkan-sen (media mobile a 9 periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde). Nonostante i grafici a breve termine suggeriscano che in basso ci sia più spazio, il supporto 1.275 rimarrà fondamentale, poiché da giugno già varie volte la coppia XAU/USD ha subito qui uno stop o un’inversione.
Se la pressione verso il basso continuasse e il supporto 1.275 facesse strada, prestate attenzione a 1.253, 1.244 e 1.236. Se invece gli acquirenti si facessero sotto, e difendessero con successo 1.275, allora probabilmente visiteremmo di nuovo 1.291 e 1.302. Al di là, troveremo ulteriore resistenza a 1.315 e 1.326.