Di: DailyForex
I segnali di avanzamento dei negoziati per la crisi del bilancio americano hanno aumentato la richiesta di dollaro americano, allontanando gli investitori dal metallo prezioso. Secondo alcune indiscrezioni, democratici e repubblicani sono andati vicini a chiudere un accordo per mettere fine al parziale shutdown del governo e sospendere il tetto del debito fino a febbraio 2014.
Nonostante il mercato dell’oro avesse inizialmente toccato addirittura 1.290, il prezzo di regolamento è stato inferiore a 1.275. Sembra che gli investitori ultimamente non siano più innamorati del metallo prezioso, e dunque, finché non cambierà il quadro tecnicamente ribassista, cercherò segnali di debolezza. Nel frattempo terrò d’occhio i principali mercati azionari. Se le azioni guadagnassero di più, gli investitori avrebbero ancora meno motivi epr acquistare oro.
Da un punto di vista tecnico, il fatto di essere scambiata sotto le nuvole di Ichimoku sul grafico a 4 ore e su quello giornaliero è molto negativo per la coppia XAU/USD. Per questo guarderò attentamente il supporto 1.260. Se gli orsi continueranno a dominare il prezzo dell’oro e il supporto cedesse, guarderei a 1.253 e 1.245.
Sulla parte alta vediamo vari ostacoli, ma in caso di inversione la prima sfida per i tori sarebbe 1.291. Se i prezzi dell’oro superassero tale livello, potremmo anche veder correre i tori fino a 1.302, il fondo della nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore. Su quel livello troviamo anche la trendline che da inizio settembre mette pressione al mercato. Una chiusura sopra l’area di resistenza 1.302 – 1.313 indicherebbe che molto probabilmente la coppia si dirige verso le prossime resistenze forti, 1.326 e 1.345.