Di: DailyForex
La coppia XAU/USD ha interrotto il proprio declino sul supporto 1.253, dopo cinque giorni consecutivi in perdita. Il prezzo dell’oro si è nuovamente rivolto verso l’alto dopo che Fitch Ratings ha annunciato che terrà d’occhio la maggior economia al mondo, valutando un possibile downgrade del ranking.
In una dichiarazione, ieri, l’agenzia di rating ha detto: “Nonostante Fitch continui a credere che il tetto del debito verrà presto rialzato, la politica del rischio calcolato e il calo della flessibilità finanziaria potrebbero aumentare il rischio di default degli Stati Uniti.”
Nonostante le preoccupazioni per un fallimento devastante abbiano dato il via al take profit, c’è ottimismo per l’avanzamento: il leader di maggioranza del senato Harry Reid e il leader di minoranza Mitch McConnell hanno detto che stanno tentando di raggiungere un accordo prima che la Tesoreria di Stato esaurisca l’autorità di contrarre prestiti, giovedì. Presumo che alla fine venga raggiunto un accordo, ma il tempo scorre. Gli investitori sull’oro rimangono concentrati sulla battaglia per il bilancio americano, e dunque non mi sorprenderei di vedere un ritracciamento una volta che la paura si sarà intrufolata sul mercato.
Da un punto di vista tecnico, la candela a martello di ieri indica che i traders rifiutano prezzi inferiori, ma ci vorrà un’ulteriore conferma per poter dire che il trend sta per fare inversione. I livelli più importanti da guardare oggi saranno 1.291 e 1.260. Se i tori riuscissero a tenere i prezzi dell’oro sopra 1.275, tecnicamente potremmo vedere un rimbalzo a breve termine che punterebbe alla resistenza 1.302, dove si incrociano le nuvole di Ichimoku (sul grafico a 4 ore) e una tendline discendente.
Una rottura sopra questa resistenza potrebbe far proseguire il movimento e portare il prezzo dell’oro verso 1.326 (23,6 di Fibonacci basata sul crollo ribassista da 1.295,75 a 1.180,21). Se invece gli orsi riprendessero forza e portassero i prezzi sotto al supporto 1.260, probabilmente visiteremmo di nuovo 1.253. Sotto tale punto ben poco potrebbe interrompere l’avanzata degli orsi, fino a 1.245.