Di: DailyForex
La scorsa settimana la coppia XAU/USD era scambiata addirittura a 1.327,05, dopo che entrambe le camere del Congresso avevano approvato l’aumento del limite di prestito negli USA.
Nonostante i legislatori americani abbiano evitato il default con un accordo all’ultimo minuto, la mancanza di misure di riduzione del deficit significa che probabilmente assisteremo allo stesso gioco politico a febbraio 2014. Fino ad allora il mercato dell’oro speculerà sul fatto che la Fed non cambierà la sua posizione aggressiva sull’allentamento, almeno a breve termine.
Nel frattempo ci preoccuperemo dell’impatto negativo dello shutdown sull’economia americana, e certamente i dati economici influenzati dai recenti dubbi peseranno sul dollaro. Tenendo tutto ciò a mente, credo che i tori sfrutteranno la situazione, provando a spingere i prezzi dell’oro in alto già a breve termine, così come avevano fatto a gennaio (appena dopo che gli USA avevano evitato il precipizio fiscale).
Nella mia precedente analisi avevo detto che scalando sopra l’area 1.291 – 1.302 avremmo cambiato le previsioni tecniche e dato ai tori abbastanza forza da raggiungere 1.326. Il pattern sul grafico giornaliero e il fatto che il prezzo dell’oro abbia rotto sopra la trendline discendente che si era creata ad agosto suggeriscono che siano in arrivo prezzi maggiori.
Il livello 1.326, che sembra essere il fondo della nuvola di Ichimoku sull’intervallo giornaliero, coincide con il livello di Fibonacci 23,6; i tori dovranno assolutamente rompere questa barriera per proseguire. Se rompessero, aspettatevi resistenza a quota 1.345, 1.354 e 1.365. Se i venditori aumentassero la pressione, e la coppia XAU/USD facesse inversione, potremmo subire un pullback verso 1.302 (o addirittura 1.291) prima che i tori tentino un nuovo rally. Un calo sotto 1.291 farebbe tornare gli orsi totalmente in controllo del mercato, e ci dirigeremmo verso il supporto 1.270.