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Analisi Euro Dollaro 20 Nov. 2013

Di: DailyForex

Il cambio Euro Dollaro è sceso inizialmente durante la sessione di martedì, per ritrovarsi al di sotto della maniglia 1.35. Tuttavia, entro la fine della sessione abbiamo visto il mercato salire sopra alla maniglia 1.35, a significare che potremmo vedere un movimento del cambio Euro Dollaro attraverso livelli pià alti, ma riconosco il fatto che il livello 1.36 sia il top della resistenza, per questo motivo penso sia difficile acquistare a questo punto, anche nel caso riuscissimo a rompere il top della shooting star dalla sessione precedente.

Detto questo, credo che una candela resistente potrebbe offrire una buona opportunità di vendita, anche se sembra che il mercato stia cercando di andare più in alto. Questo ovviamente, si baserà sulle azioni della FED da una parte (tapering del QE) e quelle future della BCE dall’altra. Dopotutto, la BCE ha appena sopreso i mercati tagliando il tasso d’interesse, ma la questione rimane se o meno la Banca Centrale Europea potrà fare di più in questo senso. Al momento, non sembra che la BCE sia pronta a fare un passo avanti, il che fa tornare fondi all’Euro, che potrebbe esser stato ipervenduto.

Euro Dollaro: 1.36 apre la strada verso 1.38

Se il cambio Euro Dollaro chiudesse al di sopra di 1.36, penso che il mercato si dirigerà verso 1.38 senza troppe difficoltà. Dopo tutto, ci sono pochi ostacoli nel cammino tra i due livelli, il che dovrebbe produrre un movimento rapido. Se la coppia ERUR/USD passasse il livello 1.38, dovrebbe raggiungere 1.40 nel lungo termine.

Se riuscissimo a rompere il fondo della shooting star di lunedì, il mercato dovrebbe tornare a 1.33, che è già stato un supporto importante nel passato. 1.33 ha anche fatto rimbalzare la coppia dopo l’inatteso annuncio della riduzione del tasso d’interesse della BCE. Dovrebbe quindi essere un supporto molto solido.

Grafico Euro Dollaro 20 Novembre 2013

Christopher Lewis
Informazioni su Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.

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