Di: DailyForex
L’analisi Euro Dollaro di mercoledì scorso si concludeva con le seguenti previsioni:
1. Una rottura sostenuta di 1,3300 (verso il basso) sarebbe un segnale fortemente ribassiste, che dovrebbe portare il prezzo a toccare quasi 1,3100.
2. Una rottura sostenuta di 1,3475 verso l’alto sarebbe un segnale rialzista, ma in assenza di news importanti, anche dopo questa rottura, probabilmente il prezzo si consoliderebbe per un
po’ intorno a 1,3500.
3. Nessun orientamento complessivo.
Diamo un’occhiata al grafico orario, e vediamo come si sono evolute le cose:
Avevamo torto nel dire che l’area compresa tra 1,3440 e 1,3465 sarebbe diventata una resistenza forte. Avevamo ampiamente ragione, invece, quando dicevamo che il prezzo si sarebbe consolidato intorno a 1,3500 e non avrebbe avuto alcun orientamento. La cosa più interessante è la mancanza di movimenti al ribasso sostenuti in seguito al taglio a sorpresa della BCE (-0,25%), che suggerisce un sentimento rialzista sottostante.
Guardando avanti, diamo un’occhiata al grafico settimanale qui sotto:
La scorsa settimana ha prodotto una candela interna rialzista vicino al picco. I movimenti hanno fatto inversione dal livello di ritracciamento di Fibonacci del 50% del recente movimento rialzista, e alla fine della scorsa settimana il cambio euro dollaro ha rotto sopra la debole resistenza da 1,3440 a 1,3465. Sono tutti segnali rialzisti.
Ulteriori dettagli sono disponibili sul grafico giornaliero che troviamo sotto:
Ogni giorno della scorsa settimana la coppia EUR/USD ha registrato un minimo più alto, e la settimana si è conclusa con una reversal bar rialzista, punto più alto della settimana, e ha chiuso vicino vicino al picco nel quarto maggiore del proprio intervallo. Questi segnali sono tutti rialzisti. Se però guardiamo alle candele, vediamo che la mossa verso l’alto non è forte e impulsiva come il recente movimento al ribasso. I tori dovrebbero pensarci, e forse preoccuparsene.
Basandoci sulla nostra analisi tecnica, possiamo avanzare le seguenti previsioni:
1. Orientamento ribassista debole, ma in assenza di news importanti potremmo vedere un continuo consolidamento e oscillazioni in un intervallo ridotto.
2. Una rottura con slancio verso l’alto attraverso 1,3575 sarebbe un segnale rialzista, ma ci sarà un qualche tipo di netto pullback non lontano da questo livello.
3. Se il prezzo non potesse rompere oggi 1,3505, probabilmente scenderebbe e troverebbe supporto su uno dei recenti minimi giornalieri; 1,3418 è un candidato di spicco. Questi supporti giornalieri non sono segnalati sul grafico con linee orizzontali.
4. Si sconsigliano operazioni touch.
5. Si raccomandano operazioni long da qualsiasi reversal bar rialzista sul grafico orario sul livello 1,3418 o appena sopra.