Di: DailyForex
Il prezzo petrolio WTI è sceso durante la sessione di martedì, testando il livello 93$. Tale livello ha però offerto supporto, e di conseguenza la candela sembra una sorta di martello. Ovviamente, ciò significa che l’area potrebbe causare al mercato un piccolo rimbalzo, ed è esattamente questo che aspetto. Dopotutto, questo mercato è stato anche troppo svenduto, dunque un rimbalzo è atteso in tempi piuttosto brevi. Questo rimbalzo, tuttavia, non necessariamente sarà più che un’opportunità di vendere su livelli più alti.
Detto ciò, sembra che il mercato continuerà a scendere sul lungo termine. Non so se possiamo portarci sotto al livello 90$, poiché gli USA non sembrano in procinto di effettuare il tapering in tempi brevi. Questo dovrebbe continuare ad indebolire il dollaro nel complesso, e a far salire le commodity di conseguenza.
Questo venerdì nonfarm payrolls
I dati sul nonfarm payrolls che verranno pubblicati venerdì, ovviamente, influenzeranno profondamente tutti i mercati finanziari. Il prezzo del petrolio, tuttavia, potrebbe rivelarsi particolarmente sensibile: non solo i dati sull’occupazione influenzeranno la possibilità che la Federal Reserve effettui il tapering dell’allentamento quantitativo, cambiando il valore del dollaro, ma ci daranno un’idea di quale potrà essere la domanda d’energia nel mercato più grande del mondo.
Per questo motive mi aspetto che a questo punto qualsiasi rimbalzo sia messo a piacere, e sarà difficile immaginare che questo mercato possa decollare prima di venerdì. Se però salissimo sopra al livello 98$, la penserei in modo abbastanza positivo, e credo che il mercato si dirigerebbe quantomeno a 100$, forse anche 108$ sul lungo periodo. Nel frattempo, però, forse il modo migliore di fare trading su questo mercato verrà sfruttando le opzioni, o almeno considerandolo come un’area in cui subirà un rimbalzo per le operazioni a breve termine.