Di: DailyForex
Il prezzo petrolio WTI si è mosso molto poco durante la sessione di venerdì, mostrando, fondamentalmente, quanto siano confusi al momento i mercati; i dati del nonfarm payroll, infatti, sono risultati più forti del previsto, e hanno lasciato il mercato a pensare che, forse, la Federal Reserve potrebbe effettuare il tapering dell’allentamento, facendo salire il valore del dollaro americano, mentre l’interesse con la crescita dei titoli di stato. D’altra parte, però, possiamo dire che i dati sulla disoccupazione il mese scorso sono saliti, e potrebbero far salire la domanda di petrolio; è una situazione molto rialzista per il WTI.
Per questo sembra che il mercato del petrolio al momento sia stretto, il che ha senso: a breve termine il prezzo del petrolio rimbalzerà nelle vicinanze, poiché i mercati dovranno produrre un catalizzatore di qualche tipo, per spostarsi nell’una o nell’altra direzione.
Potrebbe essere un accumulo?
Se guardiamo a questo grafico, ci troviamo sul fondo di una caduta importante, e vicino al livello 95$. Si tratta di un numero psicologicamente importante, che porterà molti a voler comprare su questo mercato. A volte i “soldi intelligenti” iniziano ad acquistare quando nessun altro vuole farlo, e questo è ovviamente un livello di supporto generalmente significativo. C’è quindi la possibilità che il denaro a lungo termine inizi ad immettersi sul mercato, per approfittare del valore a questo punto.
Se rompessimo stabilendo un minimo nuovo di zecca, il prezzo del petrolio molto probabilmente si dirigerebbe al livello 90$. Si tratta di un livello in grado di offrire un grande supporto, e di conseguenza dovrebbe essere difficile rompere al di sotto dei 90$. D’altra parte, se riuscissimo a chiudere sopra i picchi delle ultime sessioni, credo che il prezzo petrolio WTI si dirigerebbe al livello 98$, e poi forse al livello 100$. Nelle immediate vicinanze, tuttavia, le candele di resistenza saranno buone opportunità per vendere.