Di: DailyForex
Da lunedì la coppia XAU/USD si sta consolidando in un range piuttosto limitato. Sembra che il prezzo dell’oro abbia stabilito che il supporto è a quota 1.306 e la resistenza a quota 1.323; i trader, infatti, sono rimasti cauti in attesa del PIL del terzo trimestre e del nonfarm payrolls di questo mese.
Nonostante il fatto che mercati accettino sempre più che la Fed alla fine effettuerà il tapering stia pesando sui prezzi dell’oro, il processo dipende dall’evoluzione dell’economia. Mi aspetto che la Federal Reserve rimandi il tapering almeno fino al meeting del 28-29 gennaio: la battaglia su bilancio e tagli alla spesa di Democratici e Repubblicani non è ancora finita.
L’accordo raggiunto all’ultimo minuto dai policymaker americani ha finanziato il governo federale fino al 15 gennaio, e alzato il tetto del debito fino al 7 febbraio; credo dunque che a inizio 2014 rivivremo lo stesso dramma dell’ultima volta. I dati piuttosto tetri provenienti da Washington aiutano il lingotto, ma la preoccupazione per l’inflazione è in calo e i principali mercati azionari stanno salendo, limitando così il potenziale del mercato dell’oro.
Da un punto di vista tecnico, i grafici settimanali e giornalieri rimangono ribassisti, dato che la coppia XAU/USD è scambiata sotto la nuvola di Ichimoku. Per questo troveremo livelli di resistenza importanti, e potrebbe non essere facile rompere attraverso queste barriere. Sul breve termine, tuttavia, farò attenzione ai livelli 1.326 e 1.306: credo che i movimenti saranno limitati finché non riusciremo a lasciare del tutto quest’area.
Se il dollaro americano fosse spinto dai fondamentali in arrivo e chiudessimo sopra 1.326, credo che i tori potrebbero avere un’altra chance di testare le resistenze a quota 1.335,92 e 1.345. Se gli orsi aumentassero la pressione al ribasso e trascinassero il prezzo dell’oro sotto 1.306, credo che ci dirigeremmo di nuovo verso 1.293. Sotto tale livello, aspettatevi supporto a quota 1.282 e 1.277.