Di: DailyForex
Il prezzo dell’oro ha chiuso la sessione di ieri in ribasso, dopo tre giorni consecutivi di guadagni. La coppia XAU/USD si è diretta in basso, dopo che gli orsi hanno aumentato la pressione a vendere per difendere il livello 1.293.
Non ci sono solo i verbali del meeting del Federal Open Market Committee, in arrivo domani, ma anche le vendite al dettaglio negli USA e i dati sulle abitazioni. Se questi dati battessero le previsioni, il mercato inizierebbe a mettere in conto (di nuovo) la possibilità che il tapering sia più veloce. Sembra che il mercato dell’oro abbia già in mente la conferma di Janet Yellen alla guida della Federal Reserve.
Se guardiamo ai grafici da un punto di vista esclusivamente tecnico, al momento non c’è motivo di acquistare oro. I grafici a 4 ore, giornalieri e settimanali sono ancora ribassisti, e i prezzi dell’oro rimangono sotto la nuvola di Ichimoku. La Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) si muove sotto la Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde) sul grafico giornaliero.
Se gli orsi continuassero a dominare il mercato dell’oro, portando i prezzi sotto 1.268/6, credo che lo step successivo sarebbe 1.261 (supporto). Una rottura sotto tale livello alzerebbe le possibilità di un nuovo tentativo di rivisitare 1.251,60, minimo del 15 ottobre. Se invece i tori prendessero il controllo, e spingessero la coppia XAU/USD sopra 1.282, potremmo vedere i prezzi dirigersi verso 1.293, il picco della nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore. I tori dovranno rompere, e tenere sopra, 1.293 per guadagnare abbastanza forza da sfidare gli orsi sull’area 1.303 – 1.306. Solo una chiusura settimanale sopra tale barriera potrebbe spostare le cose in favore dei tori sul breve termine.