Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro ha iniziato in calo la sessione di giovedì, in cui poi ha trovato supporto nelle vicinanze del punto in cui lo avevamo visto nelle ultime tre sessioni. Il fatto che il mercato sia rimbalzato così in alto, e abbia chiuso ben al di là della maniglia 1,36, mi porta a credere che questo mercato penda nella direzione voluta dagli acquirenti. Oggi, però, è il venerdì del nonfarm payroll, e le cose possono cambiare velocemente. Credo che i prossimi 200 pip si decideranno proprio ora, a seconda di questo annuncio economico.
Se i dati sul lavoro negli Stati Uniti fossero più forti del previsto, potremmo aspettarci di vedere un fiume di denaro negli USA: si offrirebbe sui bond, anticipando il tapering del programma d’acquisto della BCE. Potremmo però anche vedere l’euro continuare a rafforzarsi, e credo che le cose finiranno per andare così. Detto ciò, tuttavia, riconosco che potremmo avere una reazione istintiva verso il basso.
Trend al rialzo sul lungo termine?
A questo punto dobbiamo chiederci se stiamo per dare inizio ad un trend verso l’alto sul lungo termine, perché onestamente credo che 1,36 sia un livello importante per ciò che implica. Se i dati del nonfarm payroll di oggi fossero più deboli del previsto, credo che questo la coppia EUR/USD possa salire di parecchio; a quel punto l’obiettivo sarebbe 1,38. Se potessimo superare quel livello, 1,40 sarebbe quasi certo, e potremmo vedere l’euro decollare. Questa sembra infatti essere una soluzione con due sole vie d’uscita. Europa o Stati Uniti, e niente oltre a queste due possibilità.
Se guardiamo a questo grafico, notiamo che siamo scesi sotto la maniglia 1,35 su una chiusura giornaliera, il che potrebbe presto aprire le porte alla maniglia 1,33. Non mi aspetto che capiti necessariamente, ma se i dati sull’occupazione fossero buoni potrebbe accadere. Credo anche, però, che non accadrà nulla se non avremo dati di quel livello.