Di: DailyForex
Il cambio euro dollaro è sceso di nuovo durante la sessione di giovedì, ma come potete vedere rimane ancora sopra al fondamentale 1,36. Su questa zona mi aspetto di trovare parecchio supporto, ed ecco perché non voglio vendere. Finché non scenderemo sotto 1,35 non mi sentirò propenso a vendere, nonostante il mercato stia apprezzando il dollaro, dopo che la Federal Reserve ha annunciato una piccola riduzione del programma di acquisto dei titoli di stato. Equivale a dire che il QE ha subito il tapering, ma a giochi fatti la Fed ha anche annunciato che i tassi d’interesse rimarranno ridotti per un periodo più lungo del previsto.
Credo ancora che l’euro avrà i suoi problemi, ma la coppia EUR/USD è pronta a concentrarsi su di loro. CI si preoccupa della deflazione in UE, e la Banca Centrale Europea dovrà in qualche modo allentare, in futuro, per svalutare nuovamente l’euro. Se lo facesse, l’euro dollaro scenderebbe molto più in basso, ma non credo che succeda prima di qualche mese.
L’occupazione continuerà a spingere la coppia
I dati sull’occupazione provenienti dagli Stati Uniti continueranno a guidare la coppia, dunque andranno osservati con attenzione. Più forti saranno i nuovi dati, più è probabile che il dollaro americano continui a salire di prezzo contro l’euro. Nel mentre, però, non credo che i dati sull’occupazione possano salire moltissimo, specialmente se consideriamo in che periodo dell’anno ci troviamo. Negli Stati Uniti, i primi mesi dell’anno tendono ad avere un impatto relativamente leggero sull’occupazione, almeno secondo i dati storici. Detto ciò, probabilmente dovrà passare un po’ di tempo prima di vedere una rottura di qualche tipo. Sospetto che la coppia continuerà a rimbalzare tra 1,36 e 1,38, almeno nelle prossime settimane.