Di: DailyForex.com
Il prezzo dell’oro ha chiuso la giornata al ribasso, dopo due giorni consecutivi in attivo. Non c’è dubbio che il prossimo catalizzatore della coppia XAU/USD sarà il risultato del meeting del Federal Open Market Committee. Non mi aspetto che la banca centrale americana modifichi le proprie politiche di allentamento fino a gennaio o marzo, ma aspetterò di sentire la reazione della Fed ai recenti cambiamenti economici.
Nelle ultime quattro settimane il mercato dell’oro è rimasto in trappola tra 1.225 e 1.252. In questo periodo, gli orsi hanno tentato di prendere il fortino strategico 1.213, senza successo. Allo stesso modo, i tori hanno tentato di rompere a quota 1.268, ma anche questa manovra ha fallito. Credo che quello che ci dirà oggi il presidente Bernanke aiuterà il mercato dell’oro a rompere da questo consolidamento. Se i policy maker della Fed decidessero di attendere ulteriori prove che il miglioramento sia sostenibile prima di modificare il ritmo dell’acquisto i bond, mi aspetterei di vedere incassi e probabilmente un pullback verso il top del canale discendente, su cui si trovano le nuvole di Ichimoku sul grafico giornaliero. Da un punto di vista tecnico, il superamento dell’area di resistenza 1.251,60 – 1.253,90, che coincide con la linea Kijun-sen (media mobile a 26 giorni), potrebbe attirare nuovi acquirenti. In tal caso, credo che i tori sarebbero in grado di sfidare gli orsi a quota 1.268.
Una volta superato quel livello, i tori punterebbero a 1.282. D’altra parte, una chiusura giornaliera al di sotto del supporto 1.225 porterebbe lo slancio a favore degli orsi, e aprirebbe la strada a 1.213. Se i prezzi dell’oro rompessero sotto questo supporto, probabilmente in breve stamperemmo 1.200 sui nostri grafici.