Il prezzo dell’oro è sceso durante la settimana, ma la coppia XAU/USD (oro contro dollaro americano) venerdì è riuscita a chiudere appena sopra al supporto 1.225, anche dopo che i dati economici negli USA hanno superato le aspettative.
I dati pubblicati dal Dipartimento del lavoro hanno mostrato che l’economia americana ha aggiunto a novembre 203.000 posti di lavoro, ben al di là delle aspettative (185.000), e la disoccupazione è scesa dal 7,3% al 7%. Secondo i dati pubblicati dalla University of Michigan, il sentimento dei consumatori a dicembre è salito da 75,1 (novembre) a 82,5. Sembra che la possibilità che la Fed riduca il programma di acquisto di bond nei prossimi mesi sia già stata messa in conto dal mercato dell’oro. Se pensiamo che i prezzi dell’oro, quasi un anno fa, erano intorno al livello 1.660, credo che potremmo iniziare a sentire la ricopertura: i maggiori investitori mettono al sicuro i profitti prima di fine anno. I dati di venerdì della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) mostrano che gli speculatori sulla borsa di Chicago hanno aumentato le loro posizioni short per la quinta settimana di fila.
Da un punto di vista tecnico, credo che i tori dovranno rompere e tenere sopra 1.252, che ha bloccato i prezzi dell’oro nelle ultime due settimane, per prendere abbastanza slancio da sfidare gli orsi a quota 1.268, ma 1.237 sarà il primo ostacolo.
Se guardiamo in basso, 1.225 e 1.213 offriranno supporto. Se quest’ultimo livello fosse rotto verso il basso, potremmo continuare a vendere fino al supporto successivo, intorno a 1.200.